FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] residenza era quindi il riflesso di una modifica della posizione sociale.
Che tra i Fantuzzi vi fosse stato fin dall'origine presupponeva almeno un triennio di insegnamento, ma la norma veniva non poche volte disattesa. Scarsamente significativa è ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] generale fanno sì che oggi ai cantanti lirici si chieda di norma proprio quel che negli anni della sua attività poneva la pp. 53, 235, 267 s.; L. Traniello-L. Stocco, Il teatro Sociale,gli altri teatri e l'attiv. musicale a Rovigo, Rovigo 1970, p. 85 ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] la tradizione ci ha consegnato, perché è cambiato il suo significato sociale, così come sono spariti i riti a esso collegati. Ma sua volta con l'anomalia, cui spesso è ridotta. La norma perciò non è solo regolarità statistica, ma è anche modello ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] dopo - che da un pezzo la Serenissima aveva eretto a norma del suo agire politico: una comune tradizione di interessi mercantili tecnologiche e scientifiche avrebbero potuto suscitare nel tessuto sociale. Il modello restava l'Inghilterra; forse ancora ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] del 1088, cioè nell'arco dei tre mesi prescritti dalla norma canonica. Il 12 marzo infatti ebbe inizio il ministero dominazione bizantina allo Stato normanno, in Forme di potere e struttura sociale in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] allora sulla soglia dei quarant'anni, che di norma costituiva per gli esponenti del patriziato lagunare il limite . 619; G. Trebbi, Il Friuli dal 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, p. 44; F. Bianchi, La Ca' di Dio di Padova ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] si toccava anche la sfera del comportamento morale e sociale degli artisti". Tra le varie schede, alcune delle quali del 1833 insieme a La vera Sonnambula dello stesso C. con La Norma di V. Bellini. Seguirono i balletti: Le piccole Danaidi (Torino, ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Dopo la caduta del fascismo e la nascita della Repubblica sociale italiana (RSI), il M. intese precisare che la Sede non poteva riconoscere il nuovo Stato, in quanto era norma consolidata non "riconoscere de jure governi che si costituiscono durante ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] . Pirri, 1943, p. 25 n. 60), fratello laico di norma destinato agli uffici domestici, all'assistenza dei professi o, ed è , rimanendo sempre nello stato laicale.
La modesta estrazione sociale del F. emerge dallo stesso verbale d'ingresso nella ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] del padre, il G. conservò un altissimo livello economico e sociale; fece fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura di accadeva questo, i membri della Signoria, che a norma degli statuti non potevano uscire dal palazzo, non seppero ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...