FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] 'usufruttuario migliorante; I miglioramenti fondiari e la funzione sociale della proprietà, pubblicato in La concezione fascista della richiamata al comportamento dell'uomo medio. Il riferimento alla norma in materia di violenza "all'età, al sesso, ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] un ordinamento positivo), atto che realizza lo scopo; norma (sintesi di atto e scopo): Il principio del sc., lett. e arti di Modena, IX (1951), pp. XLIV-L; P. Parenti, Il socialismo giur., in Riv. ital. di sociol., XV (1911), pp. 61 s.; C. Capograssi, ...
Leggi Tutto
CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] rozo" di cui diano notizia le deliberazioni, stampato, a norma di statuto, a spese della Congrega, a cui vanno Siena del '500: la Congrega dei Rozzi, in Quaderni di cultura e storia sociale, I(1952), pp. 101-103; Id., Un teatro popolare del secolo XVI ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] cittadine, assumendo, in palese violazione di ogni norma, l'incarico di tesoriere generale del Comune per del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, sia sul piano sociale, con il matrimonio della figlia Margherita con Giacomo Pepoli, per la ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] fra le famiglie di Cortona, funzioni di norma assegnate ai frati lettori. In concordia con Margherita , pp. 103-119; M. Sensi, Margherita da Cortona nel contesto storico-sociale cortonese, in Collectanea Franciscana, LXIX (1999), pp. 240-243, 256-261 ...
Leggi Tutto
DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] al suo disegno, non soverchiandolo. Essi recano di norma il simbolo che contraddistingue la bottega artigiana: la produzione, è pensabile che proprio l'impegno religioso e sociale abbia finito per distoglierlo dall'attività tradizionale della famiglia ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] probatio plena rappresentata dalla prova legale. Contro questa norma, profondamente innovativa, s'erano schierati giuristi e del giudice dovesse fondarsi sull'esperienza e sull'utilità sociale della decisione. In tal modo travolgeva ogni distinzione ...
Leggi Tutto
Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] entro la prima età adulta e si rende evidente sia nelle relazioni sociali (in particolare con i familiari), sia sul lavoro (con i che tale parafilia si situa in un continuum tra norma e patologia, e che nella valutazione clinica è necessario ...
Leggi Tutto
GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] I, pp. 1-30), e Analisi giuridica dell'assicurazione sociale, in Le assicurazioni sociali (Scritti vari, I, pp. 59-81), tema su e definiva chiavi di volta "dell'edificio costituzionale" la norma dell'art. 2 sui diritti inviolabili dell'uomo e quella ...
Leggi Tutto
GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] della produzione di stoffe. Per tale ascendenza da una fascia sociale medio-bassa, si propende, con gli studi più recenti, immagine deriverebbe dalla consuetudine, sancita da una precisa norma nella nota obituaria conservata presso il capitolo di ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...