VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] defunto l'onore di colpire il delinquente.
Per la norma della solidarietà passiva, la vendetta può essere indirizzata, senza parenti dell'ucciso con cerimonie che fanno pensare alla sua morte sociale. Fra i Galla del Ghera (Etiopîa), quando i parenti ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] anni per giungere il 12 marzo 1999 al varo delle "Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili". La ; i valori culturali, quali il tempo, il luogo, la condizione sociale e il ruolo, per cui un individuo può essere considerato disabile in ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Nei paesi di tradizione islamica la dote deve essere data di norma, come vuole la legge dell'Islam, alla donna stessa che essa in genere rappresenta per l'Africano un dovere familiare e sociale, una forma di devozione, un sacrificio che ci si impone ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] e in tutti i Mammiferi, rappresenta invece la norma. Come per ogni altra analisi sociobiologica, è rumori o gli odori segnalano loro la presenza di un gruppo sociale, mentre potrebbero essere catturati più facilmente da un predatore isolato. ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] quelli in apparenza più gratuiti, il suo valore di norma per un gruppo; egli accosta il mito al linguaggio come Mauss e Granet, egli vi vede un esempio di ‛fatto sociale totale', corrispondente ai tipi di società in cui le categorie dell'economico, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] A. Molho e altri), Stuttgart 1991.
Cortese, E., La norma giuridica. Spunti teorici nel diritto comune classico, 2 voll., .
Bonnard, R., Le droit et l'état dans la doctrine nationale-socialiste, in "Revue du droit public", 1936, LIII, pp. 205-238 ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e violenza, Torino 1977).
Traverso, G.B. (a cura di), Il comportamento violento sulla donna e sul minore. Norma giuridica, contesto psico-sociale, strategie di intervento, Milano 1988.
Traverso, G.B., Manna, P., Marugo, M.I., La violenza carnale in ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] 167 e 162). "Non si trattava più di rispettare le norme del proprio gruppo di appartenenza, ma di sottomettersi a un modello una società in cui si afferma e domina la mobilità sociale, in cui le classi mobili si sostituiscono progressivamente agli ' ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] 'ultimo. In molti sistemi giuridici, in particolare quelli premoderni, lo status del singolo all'interno della struttura sociale determinava quali norme applicare: esistevano leggi distinte per i contadini, per i nobili, per i mercanti e per le varie ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] causa originaria e legislatore, e la validità di una norma giuridica viene identificata con la validità delle leggi naturali medievale, un ‛soprapotere' capace di generare una classe sociale privilegiata. D'altra parte, non è tanto il rapporto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...