BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] più quotato ambasciatore dell'ultimo trentennio della Repubblica: i due, sebbene di volta in volta regolarmente eletti a norma degli statuti dalle assemblee della Repubblica, furono in sostanza dei veri e propri diplomatici di professione.
La prima ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] su base stilistica (Cibrario) - si adottava la pianta centrale con cupola, di derivazione vitozziana, secondo un motivo utilizzato di norma, oltre che da lui dal figlio, per le chiese progettate in seguito, a esclusione di quelle dell'eremo di Lanzo ...
Leggi Tutto
GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] . Dal 20 aprile al 22 maggio 1890, per la stagione del teatro Sociale di Rovereto, il G. diresse Il Guarany di A.C. Gomez, Norma e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Fra diavolo di D. Auber e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini. Nel 1892 vinse il ...
Leggi Tutto
NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] (I Puritani di Bellini e Marin Faliero di Donizetti), 1843 (Ilreggente di Saverio Mercadante) e 1845 (Ernani di Giuseppe Verdi e Norma di Bellini).
Toccò l’acme della carriera di cantante negli anni 1842-44 come secondo tenore nel cast italiano del ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] e all'interpretazione degli istituti stessi. Il B. prese le mosse da questo tipo di ricerca, sistemando ed elaborando il complesso di norme che facevano capo all'art. 1151 del Codice civile; ma andò più in là, poiché intese individuare l'essenza più ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Cividale (Antonius de Civitato, anche A. de Civitate Austrie, A. de Cividal)
Oscar Mischiati
Sulla biografia di questo frate domenicano musicista si sa molto poco. Forse è da identificare [...] maggio 1414 (... pater Leonarde quem promovit gracia..., dopo aver detto figurativamente: exultet ordo predicatorum dum lux et norma morum nardus... vehitur). Pochi elementi ci sono offerti da altri suoi mottetti: O inclita persplendens è datato 1422 ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] contesto di questa lotta politica, il 2 maggio 1619 il viceré nominò il G. proeletto del Popolo, violando l'antica norma consuetudinaria secondo cui tale nomina era ratificata dalle "ottine" (contrade). Il G. durò in questa carica fino al 17 luglio ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] in vigore anche nella curia di Lodi, di riscuotere "emolumenti" per ordinazioni e collazioni beneficiali, in contrasto con le norme tridentine; ed il suo progetto di procedere ad una radicale riforma, "salariando con le rendite della Mensa vescovile ...
Leggi Tutto
SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] nella Messa da Requiem, cantata anche al Royal Albert Hall); vi tornò nel 1973 con Don Giovanni, nel 1975 con Norma, mentre nel 1972 aveva sostenuto il ruolo eponimo nel Mefistofele al Royal Festival Hall. Il decennio 1960-70 fu caratterizzato anche ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] faccendiere e pettegoliere di palazzo, e maturarono le macchiette, a botta e risposta, rapide e incalzanti, in cui di norma un personaggio racconta, insiste, s'indigna perché l'interlocutore non capisce o lo prende alla leggera.Dopo le esibizioni tra ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.