SIGONIO, Vicenzo
Fabio Marri
SIGONIO, Vicenzo. – Così si firma («Vicenzo Sigonio da Ferrara») l’autore del trattato La difesa per le donne contra quelli scrittori ch’hanno detto mai [mali] di quelle [...] devoluzione di Ferrara del 1598, Modena 2000, pp. 253-316; F. Sberlati, Castissima donzella. Figure di donna tra letteratura e norma sociale (secoli XV-XVII), Bern-Berlin-Bruxelles-New York 2007, pp. 158-161; L. Merolla, La biblioteca di S. Michele ...
Leggi Tutto
RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] al tramonto, prospettando una visione strumentale del diritto e dello Stato, già condensata nelle due opere giovanili Il diritto come norma tecnica (Cagliari 1911) e Lo stato come organismo etico (Roma 1914) e da lui mai abbandonata, come attesta il ...
Leggi Tutto
VERNAGALLI, Domenico beato
Stefania Anzoise
– Nacque verosimilmente a Pisa, attorno al 1180, come ipotizzato recentemente sulla base di una ricognizione antropologica svolta sui suoi resti ossei, cui [...] ) conversi che, dopo aver prestato obbedienza all’abate, si occupavano di garantire la «cura animarum» (attività di norma preclusa ai monaci) nelle cappelle dipendenti dai monasteri, ed erano rettori di tali chiese, ovvero anche cappellani del ...
Leggi Tutto
ODDI, Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Giacomo. – Nacque a Perugia l’11 novembre 1679, ultimo dei cinque figli di Francesco, conte di Antognolla, e di Vittoria Banchieri.
La madre era sorella [...] segreto Vaticano, Arch. della Congregazione concistoriale, Processus consist. 118 [1732], cc. 221-226), dato da sottolineare perché di norma curiali del suo tipo compivano questo passo solo in funzione di nomine che richiedevano tale requisito. Il 9 ...
Leggi Tutto
REGLI, Francesco
Luca Rossetto Casel
REGLI, Francesco. – Nacque a Milano nel 1802, da Gaetano, piccolo possidente e dal 1808 ufficiale giudiziario presso la locale Corte di cassazione, e da Angiola [...] , e a marzo fu costretto a cessare le pubblicazioni.
Nel 1832 pubblicò una raccolta di Scritti editi ed inediti, ma anche Norma, dramma tratto dall’opera di Romani e Bellini, e Delle sculture di Pompeo Marchesi esposte nell’I.R. Palazzo di Brera ...
Leggi Tutto
CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] 1737; 2 ediz., "corretta ed accresciuta da un prete dell'oratorio", Bologna 1757) e Riti della messa solenne spiegati giusta la norma delle rubriche del messale de' cerimoniali e degli autori (Bologna 1750).
Le due opere, nelle quali il C. attacca l ...
Leggi Tutto
VAJ, Andrea Benedetto
Iacopo Benincampi
VAJ, Andrea Benedetto. – Non sono note le sue origini e nemmeno i suoi natali. Presumibilmente lombardo, se non proveniente direttamente dall’entroterra milanese [...] da Vaj a partire dal 1731 e terminata attorno al 1756-57. Nello specifico, allorché le truppe francesi di norma stanziate nel borgo se ne ritirarono definitivamente, si rese opportuna una ristrutturazione integrale del principale centro di culto ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] altri senza rigore concettuale, per giungere all'assunto che ben difficilmente il contegno di un principe potesse discostarsi dalla norma, per cui egli "ha obbligatione d'esser savio, prudente, maestoso et padrone di se stesso". In sostanza, dietro ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] V. Frajese, II, p. 54).
II D. diede inoltre interpretazioni di particolare spicco in Mosè eBarbiere di Siviglia di G. Rossini; Norma di V. Bellini; Favorita di G. Donizetti; Nabucco, Don Carlos, Forza del destino, Aida, Messa da requiem di G. Verdi ...
Leggi Tutto
CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] lat. 4796 (mentre il Vat. lat. 7182 risulta - come rilevò il De Lollis - solo una copia, purgata dei napoletanismi secondo la norma toscana), nel quale si allineano tre canzoni di Arnauz Daniel ("Sim fos amors de ioi donar tan laria"; "Lo ferm voler ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.