CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] al C.; il 29 nov. 1448 egli era morto e i suoi figli ereditavano le lotte con Onorato (III) per il contrastato possesso di Norma e Ninfa.
Fonti e Bibl.: Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 292 ss., 298 s ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] 'accusa e loro effetti. Saggio di giurisprudenza storico-critica (ibid., pp. 767-800), dove la comparazione con le norme processuali vigenti in altri paesi lo induceva a sollecitare, anche per l'ordinamento italiano, una più completa attuazione del ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] egli scriveva: "è un po, il mio testamento. O meglio: è tutto quanto il retaggio che io lascio in fatto di norme di metodo, che ho sperimentate in cinquant'anni di ricerche dialettali e linguistiche" (p. XI). E, nel concludere il volume, affermava ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] individuata dal fatto che nell’ultimo bimestre del 1458 egli figura nel Consiglio degli anziani di Bologna: e poiché, a norma degli statuti cittadini non era possibile accedere a tale carica prima di avere raggiunto i trenta anni, si può presumere ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] sono che Donzelli e la Pasta perciò il soggetto dell'opera non dovrà essere aggirato che su questi due artisti". La prima Norma non ebbe però l'esito che Bellini si attendeva.
Nella famosa lettera del 26 dic. 1831 al Florimo il compositore non dice ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] In settembre-novembre riapparve a Bologna, Comunale, in gennaio-febbraio 1835 a Milano, Scala, Emma d’Antiochia e Norma.
Il declino vocale palesato negli ultimi spettacoli, unito al silenzio compositivo di Rossini, alla prematura scomparsa di Bellini ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] 178).
Nel corso del 1851 la C. tornò a Londra, al Her Majesty's Theatre, dove interpretb Fidelio di Beethoven, Norma, Florinda di S. Thalberg (prima esecuzione), Ernani, Linda, I quattro fratelli di M. Balfe (prima esecuzione). Nella stagione 1851-52 ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] di quella generale di tre) alla fine del 1898, a pochi mesi dalla stretta repressiva del maggio di quell'anno. Secondo la norma, fu quindi caporale sei mesi più tardi e sergente nel giugno 1900. Fu rilevante per la sua carriera l'aver percorso questi ...
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MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] vigente, ossia del diritto positivo. Non esiste altro diritto penale all’infuori di quello raccolto nella legislazione dello Stato» (La norma penale, p. 5).
Come penalista, il M. si spese soprattutto sul tema dell’imputabilità, che egli, contro la ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] feltresca. Qui, a contatto con i vertici della cultura italiana del tempo, compì i suoi studi, non tralasciando - com'era norma per un giovane aristocratico - l'addestramento alle armi.
Sul finire del 1496 fu scelto dal re di Francia, Carlo VIII, per ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.