CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] di Siena, intitulate Guazzabuglio. Èanche il primo lavoro letterario di un "rozo" di cui diano notizia le deliberazioni, stampato, a norma di statuto, a spese della Congrega, a cui vanno tutti gli utili.
Il Guazzabuglio - come usualmente si cita - è ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] allontanarsi dalla Scala per circa un anno. Già nel 1930 venne richiamato per Francesca da Rimini; nel 1931 per Marta e Norma; nel 1932 per Fedora diretta da Victor De Sabata (ripresa nel 1935), Werther, Un ballo in maschera (ripreso nel 1933) e ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] queste ultime si ricordano: L'ubicazione dell'apertura piriforme; contributo alla craniologia dei popoli dell'alta valle del Po (norma facciale), in Archivio per l'antropologia e l'etnologia, XXVII (1897), pp. 227-245; Un nuovo carattere pitecoide in ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] in una serie di tournées in Italia e all'estero con nuove interpretazioni (Lorenzino de' Medici di Pacini e Norma di Bellini).
Tornato a Genova, a seguito di frequenti disturbi cardiocircolatori si vide costretto a rinunciare alla scrittura più ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] voci. A questi modelli italiani Peranda aggiunse l’uso degli strumenti, tipico della prassi tedesca coeva. I concerti più piccoli hanno di norma 2-3 solisti vocali, 2-3 strumenti e il basso continuo, quelli più ampi 4-6 solisti, 4-6 voci di ripieno ...
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VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] al fratello, il duca François Annibal II, vero titolare della carica – protestò vivamente per primo contro la nuova norma; gli si affiancarono quindi i rappresentanti di Impero, Spagna e Venezia (rispettivamente, il cardinale Friedrich von Hessen ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] Nel 1797 pubblicò a Torino il primo trattato di mineralogia in lingua italiana (Elementi di mineralogia esposti a norma delle più recenti osservazioni e scoperte...), in cui propose un rigoroso sistema di classificazione dei minerali, ispirato dagli ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] sudditi, ma anche al diverso ceto delle persone, in base al quale diversamente si opererà la norma penale. Per ciò che attiene all’esecuzione delle stesse norme penali si deve innanzitutto guardare alla natura del delitto, a cui le pene devono essere ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] è quindi alieno da ogni vanità o professionalismo; è ricchezza di cultura e di sensibilità umana che si fanno sostanza e norma di vita.
Altrettanto sincera è la sua religíosità, che non appare in contrasto col suo amore per la cultura classica. Verso ...
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STAMPACCHIA, Guido
Silvia Mazzone
– Nacque a Napoli il 26 marzo 1922 da Emanuele e da Giulia Campagnano.
Di famiglia ebraico-valdese ma essenzialmente laica, conseguì la maturità classica al liceo Gian [...] , che sviluppò ampiamente da solo e in collaborazione ottenendo, in dimensione n>2, maggiorazioni per la norma della soluzione, principio di massimo, hölderianità della soluzione fin sulla frontiera, esistenza e proprietà della funzione di ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.