PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] », in cui il procedimento logico costituisce elemento di certezza se corredata «da senso della realtà» (ibid., p. 25). Le norme giuridiche vengono poste a sistema da una serie di principi generali e dall’effettività della loro applicazione. In questo ...
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POZZONI, Antonietta
Federica Camata
POZZONI, Antonietta. – Nacque a Venezia nel 1847 da Antonio e da Giovanna Schweitz.
Studiò canto con un maestro italiano di nome Spinelli a Pietroburgo, dove si era [...] dove si esibì in coppia con Francesco Tamagno; nell’aprile 1880 si cimentò un’ultima volta anche nei ruoli eponimi di Norma (Politeama Genovese) e Lucrezia Borgia (Politeama Genovese e La Pergola di Firenze), ma da allora si esibì esclusivamente come ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] dimostrativa a quello di clinica medica generale e semeiotica. Fra accuse e controaccuse la vicenda si sciolse solo quando, a norma dell’art. 24 dell’allora t.u. della l. sull’istruzione superiore, il ministero, supportato all’unanimità dal Consiglio ...
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SILVANO da Venafro
Vincenzina Lepore
SILVANO da Venafro. – Nacque a Venafro, non si sa in che data. Il nome Marco, riportato da Camillo Minieri Riccio e ripreso da Pietro Manzi, si deve presumibilmente [...] selve et nutrito, senza gran tempo diventar Toscano». Soltanto in parte o soltanto apparentemente, però, l’imperfetto adeguamento alla norma bembesca è addebitato da Silvano alla propria incapacità di mettere in atto le regole fissate da Bembo; l ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] , dovute alla permanenza a Roma per l'edizione del Decreto e delle Decretali, non sembra che la sua attività si distinguesse dalla norma del tempo.
Il 22 giugno 1585 Sisto V, da poco eletto pontefice, scelse il C., a lui noto fin dai tempi dell ...
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OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] un patrimonio cospicuo nella zona di Treviso, ma anche in quella di Pordenone). Il padre capofamiglia o di norma il primogenito erano gli amministratori della fraterna: tenevano i conti e regolavano l’agenda familiare. Tutto doveva essere ...
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VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] I presuli, per evitare derive ereticali, intesero inquadrare tali gruppi nella disciplina conventuale senza pretendere, a norma delle costituzioni conciliari («Ne nimia religionum diversitas» del Lateranense IV, 1215; «Religionum diversitatem nimiam ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] non abbandonò la città per cercar scampo nella propria villa di campagna - finirono per essere addossati incarichi di norma incompatibili tra loro: nel difficile 1577 egli infatti, oltre che responsabile del servizio sanitario (sua la decisione di ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] le promozioni degli ufficiali sarebbero avvenute principalmente per anzianità, che l'E. era stato il maggiore oppositore di questa norma, e concludeva: "Così a poco a poco vanno tagliando le unghie ai militari, levandogli l'autorità"); dalle lettere ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] di Dante (s.n. t.); mentre tuttora inedite sono le restanti pagine con una Nota sul titolo assegnato al Poema e sulla norma per interpretarlo, un argomento del quale il F. si era già occupato nello Studio, giustificando con la sua tesi dell'allegoria ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.