LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] docendae discendaeque iurisprudentiae, cioè all'ambiente culturale della via prussiana alla codificazione. Per il L. la ratio della norma in larga parte può essere identificata con i motivi storici che l'hanno determinata e con l'obiettivo perseguito ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] , da lui già diretta fin da Turandot all’Arena di Verona nel 1948: con lei realizzò La vestale di Gaspare Spontini, Norma di Vincenzo Bellini e Poliuto di Gaetano Donizetti per le inaugurazioni scaligere del 1954, 1955 e 1960. Diresse sette serate ...
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MOSCATO, Yehudah ben Yosef Aryeh (Leone)
Saverio Campanini
– Nacque a Osimo nel 1533 o alla fine dell’anno precedente, da genitori di cui non si è conservata notizia.
La data di nascita si desume dall’atto [...] ai coevi cabbalisti cristiani (Idel, in Veltri - Miletto, 2012). Il Qol Yehudah ha assunto status canonico e accompagna di norma le ristampe del Kuzari a tutt’oggi. Una certa considerazione gli fu accordata dagli ebraisti cristiani, tra i quali vanno ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] del consigliere della Comunità, Bartolomeo Ripari, che risaliva al 1509 - in collegiata.
Dovendo i parroci essere "dottori" a norma dello statuto della collegiata, o dovendo il designato addottorarsi entro l'anno di nomina, fu necessario che il C. si ...
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MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] Del Nero, marito della Ridolfi.
La prima parte della prefazione elogia Petrarca, che ha restituito «la vera norma universale di poetare thoscanamente a’ posteri», ma soprattutto che «corresse tacitamente quei seguaci di Dante, ch’erano disciplinabili ...
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RUBINO, Giovanni Francesco
Francesco Carnevale
– Nacque a Torino da padre siciliano il 14 marzo 1918.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea [...] sostenne: «Si è parlato molto di prevenzione e abbiamo sentito con estremo interesse che è allo studio una serie di norme legislative che dovrebbero portare a stabilire, cosa che secondo noi ha sempre costituito l’unico mezzo reale di prevenzione, il ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] investimenti complessivi effettuati dalle aziende di Stato; in seguito, però, dovette spesso deplorare la mancata applicazione di questa norma.
Anche per il C., come per molti esponenti del Centrosinistra e della Sinistra, si può osservare che il ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] castelli che la più antica nobiltà romana aveva ceduto ai Borghese, da Mentana a Palombara, da Montefortino a Norma, a Olevano, a Monteforte, a Montecompatri, ai castelli di Pivaro, Monteporzio, Torre Tarquinia, oltre alle numerosissime terre minori ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] guidata da Petrilli ritenne che il ritardo nell’attuazione della riforma, conseguente all’iter di perfezionamento della norma, sarebbe risultato un male peggiore rispetto all’entrata in vigore immediata della legge e si pronunciò quindi ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] , indirizzata al viceré don Pedro de Toledo, si rivela anche una sorta di nostalgico rammarico per il destino dei "cavaglieri",la cui norma è "l'ordine della vita" e la cui obbligazione è "la difesa d'honore" -,ma che sono costretti a ignorare il ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.