Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] davanti a due ordini di fatti: la presenza di zone della grammatica e del lessico in evoluzione che fanno venire meno una norma certa, e la percezione di errori negli usi di parlanti ritenuti qualificati. Un esempio di area in evoluzione è l’uso del ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] sorry, boy, but you do manage to look ludicrous when you give me orders»; più generico il doppiaggio: «Senti, Norma, quando insisti con certe idee, sei supremamente ridicolo». Il gioco di parole fruit cellar/fruity (‘cantina dove conservare la frutta ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] nella quale la bellezza crepuscolare di Urbino, sotto i raggi di un sole che tramonta, è paragonata alla bellezza di Norma:La luce dorata del tramonto distendeva la città dentro le sue proporzioni, serena e solenne in ogni piazza e strada. Damìn ...
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1. Apostrofo sì (elisione), apostrofo no (troncamento o apocope).Il problema della grafia del sintagma /kwalku’naltro/ è, com’è noto, se si scriva (o si debba scrivere) con o senza apostrofo .Per [...] , la sola riconosciuta come corretta nella lessicografia, e maggioritaria in scritti di autori colti.<Norma ortografica-2> con apostrofo da elisione:, erroneamente giudicata errata perché minoritaria, ma invero corretta ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] stato ammutolito dal potere borghese che si è arrogato la prerogativa della ragione, mettendo a tacere e portando a norma (e nella norma) la sofferenza degli indigenti, traducendo di fatto i bisogni delle persone più povere in malattia. Il passaggio ...
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Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] esso il riflesso in terra del cielo delle idee o la manifestazione esteriore del segreto della natura delle cose, della norma nascosta nel fondo di ciò che esiste». Qui un’unica linea periodale tiene insieme un primo momento descrittivo e l’ipotesi ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] un certo punto, mette in bocca a Gianni Schicchi le parole di Dante:Io falsifico in me Buoso Donati,Testando e dando al testamento norma!Schicchi, che, in cuor suo, ha già pensato di mettere in atto una doppia beffa, ricorda a tutti i presenti che le ...
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Francesco Paolo MemmoLinea di basso ostinato. Le poesie 1971-1997Con uno scritto di Donato di StasiRoma, Il Labirinto, 2023 Poeta (L’inverso della norma, Varie destinazioni, Nascita e dopo, Le precipue [...] bibliograficiFrancesco Paolo Memmo (a cura di), Vittorio Sereni, Milano, Ugo Mursia Editore, 1973.Id., L’inverso della norma, pref. di Giorgio Bàrberi Squarotti, Perugia, Umbria Editrice, 1975.Id., Invito alla lettura di Palazzeschi, Milano, Ugo ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] abituato a un modesto regime alimentare: il pasto quotidiano di un ateniese di classe media del quinto secolo era infatti di norma costituito da pesce, fresco o in salamoia, da pani e pappe d’orzo e d’avena, da uova, formaggi, legumi, cereali, frutta ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] speculum Christi (‘specchio di Cristo’), in virtù del suo potere di fare innamorare dal nulla. Dal momento che, a norma della fisica medievale derivata da quella aristotelica, nulla può esistere in atto se non ne preesiste la potenza, questa capacità ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.
Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...