Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 e il 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] sono dovute a delle carenze nell’insegnamento primario. Facciamo un esempio molto concreto: l’uso dei due punti. La norma scolastica insegna che sono un segno di interpunzione che introduce il discorso diretto e indiretto. In questo modo, però, se ...
Leggi Tutto
Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] in una delle lingue ufficiali degli Stati membri, infatti, la lingua utilizzata per questi progetti è l’inglese, perché di norma rende effettivamente più semplice la comunicazione tra i diversi partner.I progetti Erasmus che finanziano le più comuni ...
Leggi Tutto
Davide Di FalcoGiacomo Debenedetti in «Nuovi Argomenti»: appunti su lingua e stilein AA.VV., «Nuovi argomenti» 1953-1980. Critica, letteratura e societàAtti del Convegno di Studi – Pisa 26-28 ottobre 2022a [...] (spigoliamo qui e in séguito tra i molti esempî addotti), sul versante fonologico si ha il rispetto della norma del dittongo mobile (sonato), ricuperi, il rarissimo etnologhi e l’arcaizzante conchiuderà (quanto a rinunziato per ‘rinunciato’, avremmo ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] il gatto balinese, burmese, giavanese, himalayano, malese, siamese, thai o tonkinese). I nomi della politicaIl lessico politico di norma dà vita a un ampio numero di deonimici: basti pensare per il solo ambito sud e centroamericano a castrista ...
Leggi Tutto
Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] più clamoroso degli anni Settanta: Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, autore che costituisce una vistosa eccezione alla norma secondo cui gli scrittori di Sicilia, dovendo rapportarsi all’italiano come a una lingua straniera per adoprarlo a scopi ...
Leggi Tutto
Tragedia lirica in due atti di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, Norma debuttò il 26 dicembre del 1831 al Teatro alla Scala di Milano, inaugurando la stagione del carnevale, come già successo [...] l’anno prima con Capuleti e Montecchi. Contr ...
Leggi Tutto
Per scrivere il libretto dell’opera che avrebbe inaugurato la nuova stagione del Teatro alla Scala di Milano nel dicembre del 1831, Vincenzo Bellini decise di rivolgersi ancora al suo librettista di fiducia, Felice Romani, con cui aveva iniziato a c ...
Leggi Tutto
La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] . D’Achille sottolinea poi che nell’analisi dell’italiano contemporaneo Serianni si muove intorno a tre centri d’interesse: la norma e i suoi mutamenti (anche nel quadro dei contributi sull’insegnamento dell’italiano), la lingua dei giornali e più in ...
Leggi Tutto
Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] del genere, dall’iniziale maiuscola, e da un epiteto specifico che precisa la specie. Non di rado uno dei due elementi, di norma il secondo, è coniato in modo da ricordare lo scopritore. È questo il caso più comune ma non sono affatto rare le dediche ...
Leggi Tutto
All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] dei fatti di lingua, ma non in senso formalistico: la lingua è sempre collocata in contesti pluridimensionali e la norma non è che l’incarnazione della storicità cangiante e di volta in volta sottoposta al controllo condiviso della comunità. Nella ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.
Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...