Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] , l'interesse per la bellezza fisica, la cortesia del nascondere le difficoltà tecniche che si son dovute superare, sono norme che la grande statuaria prende proprio a prestito da quella minore. Ma senza che questo, naturalmente, possa esimerla dal ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] turchi' sostituì quello di 'saraceni' (che in un modo o nell'altro implicava il concetto di 'arabo') nella terminologia usata di norma per indicare i musulmani.
Bibl.: F. Gabrieli, Gli Arabi, Firenze 1956; id., s.v. ῾Adjam, in Enc. Islam2, I, 1960, p ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] normalmente gli ambienti residenziali (la sala, le camere) e quelli di servizio; in particolare la cucina veniva posta di norma in alto, sia per favorire la fuoriuscita del fumo sia per limitare il rischio di incendi (Chiolini, 1959, pp. 326 ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] lasciati per ciascun strato - in una unica sezione generale. Nelle esplorazioni di complessi urbani viene generalmente seguita la norma di dividere l'area da scavare in settori geometrici dopo aver riconosciuto il perimetro urbano e le arterie ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 'a sala' è il più semplice: una piccola struttura a pianta quadrata voltata a crociera (gli esempi più precoci sono di norma privi di sottarchi), dotata generalmente di quattro colonne, ricalca il quadrato del coro soprastante. L'origine di questa ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Bartolomeo Anglico, entrambe del 1240 circa.Né lo Speculum maius, né le altre e. in latino del sec. 13° contenevano di norma illustrazioni, se non in alcuni casi il ritratto dell'autore o del committente. Fra le poche eccezioni, tuttavia, è una copia ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] visivo. I secc. 14° e 15° furono la grande epoca della carpenteria inglese, che svolse molti dei compiti strutturali di norma assegnati sul continente all'arte muraria. Le volte di York e l'ottagono di Ely furono costruiti interamente in legno. Nel ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] di gesso e dipinti (Fogolari, 1903; Andaloro, in corso di stampa a), secondo una prassi che può essere considerata la norma per l'epoca medievale, ma della quale per l'epoca in questione e nell'area italiana non rimangono molti altri esempi. Così ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] della ipersintatticità. Intenzionalmente il C. non perseguiva programmi antiaccademici o anticlassicisti, piani per alterare la norma, producendo in vitro un primo modello di franco narratore. Una necessità autoapologetica, agonisticamente tesa a ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] le altre - Benavides e La Vega - risentono delle tradizioni architettoniche locali.I capitelli di queste abbaziali, seguendo la norma cistercense, non presentano decorazioni, salvo eccezioni, come per es. a Fitero.Fu soprattutto nell'età di Alfonso X ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.