ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 7°-8° (Nara, Coll. Horyuji; The Office of the Shoso-in Treasure house; Shoso-in Office, 1960).Nel territorio del Turkestan però, di norma, sono gli animali a essere preferiti: il cavallo alato, isolato o ai lati di un albero o di una fonte (il che fa ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] a segnacoli: stele (Digione) e cippi (Metz). Sul Danubio la stele, rimanendo tale, è stata portata a dimensioni eccedenti la norma ("Prauger" di Ptuj), sul Reno è sostituita dal pilone almeno dal II sec. con alcuni paralleli steliformi come il m. di ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] quali le notizie sono peraltro molto lacunose - nella misura in cui l'uso dell'oro e dell'argento, di norma severamente controllato, era loro riservato nel quadro del sistema delle corporazioni, che sostanzialmente risaliva alla fine del mondo antico ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] , riposa anche sulla molteplicità di tendenze, sulla possibilità di divergenza da ciò che la società ha accettato come norma. Si potrebbe affermare che ogni civiltà possiede una sua fisionomia, in fatto d'arte, mantenendo tuttavia una riserva ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] la formazione dei funzionari.
Architettura e scultura
L'architettura era investita direttamente dalle costituzioni capuane per le norme che stabilivano il ritorno al demanio reale di città, fortificazioni, castelli, villaggi, casali alienati dopo la ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] fittili e i gradini poco profondi prevedevano che gli spettatori non poggiassero i piedi sulla seduta sottostante, secondo la norma, ma su un gradino separato, il che comportava due gradini per ogni ordine di spettatori e una sensibile pendenza ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] ‟fusione del ritmo dello spirito con il movimento delle cose viventi", appare chiaro il tentativo di ridurre a una norma contemplativa, al di là del contingente, la conoscenza della realtà.
4. Conclusione
Perdita drammatica e sofferente dell'io nella ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] poetico è interno allo stesso discorso poetico e non si riferisce a ciò che vien rappresentato. "Non può esserci una stessa norma di correttezza per la politica e per la poetica... Entro i limiti della poetica, sono possibili due categorie di errori ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] avrebbe avuto origine in Bramante, ma insieme duttilmente capace di proporre temi e tipologie adatti a soddisfare, pur rimanendo nella "norma" comune, le esigenze più diverse e di dare alla scena urbana un volto omogeneo di civile dignità. Per questo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] affatto o severamente giudicati manifestazioni imitative e decadenti. Ma non sono mancati anche tentativi di riportare la norma critica per la discriminazione dei valori artistici dal piano collettivo delle volontà "epocali" e delle predeterminazioni ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.