MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] vero e proprio fanatismo. Dall'ottobre 1866 all'aprile 1869 cantò a Odessa, città di grandi tradizioni musicali, in opere come Norma di Bellini, Gli ugonotti, Il barbiere di Siviglia di Rossini, Roberto il Diavolo, Don Carlos di Verdi e diverse altre ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] con il fratello Benedetto entrò in possesso delle proprietà paterne in Campagna e Marittima (Ninfa, Sermoneta, Bassiano, Montelongo, Norma, San Felice, San Donato, Collemezzo, Sgurgola), a Roma (la torre delle Milizie), nel Lazio (Viterbo) e in ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] (ed utilità) di meccanismi vessatori esterni, "il processo si moralizza automaticamente per la bontà e semplicità delle sue norme, per l'ampio potere attribuito al giudice nella direzione del rapporto processuale e nello svolgimento delle prove, per ...
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BONUCCI, Francesco
Egisto Taccari
Nacque a Perugia da Leopoldo e Rosa Baldoni, da famiglia agiata, il 25 settembre dell'anno 1826. Compiuti gli studi classici, durante i quali si segnalò per alcuni [...] delle alienazioni mentali, con lo scopo di consentire una maggiore obiettività di giudizio sullo stato mentale dei soggetti da interdire a norma di legge. Nel 1868, alla morte di G. Zurli, divenne direttore del manicomio di Perugia, e fu anche eletto ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] genere umano deve essere regolato dal monarca secondo i principî universali che riguardano tutti, e indirizzato alla pace con norma comune; e questa norma o legge i singoli capi di stato devono ricevere da lui": solo così si veniva a togliere "ogni ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Negli anni seguenti pubblicò due lavori di notevole impegno, La capacità giuridica penale (Padova 1939) e La subiettivazione della norma penale (Bari 1942), con cui conseguì la libera docenza in diritto penale. Sono temi generali della materia penale ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] in particolare, merita attenzione, poiché è chiaramente espressione delle opinioni del G., l'autentica "Sacramenta puberum". Essa detta norme circa la validità del giuramento prestato da un minorenne a conferma della cessione di beni di sua proprietà ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli dei benefici delle Chiese vacanti in Spagna, incarico che di norma era di pertinenza del nunzio di residenza. Il G. chiese la revoca delle facoltà attribuite al Poggio e nell'epistolario ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] VI 1, 14), alla occasionalità e alla frammentarietà. Nei primi la trattazione non va al di là della descrizione di alcune norme della legislazione romana sul crimine; oscilla, pertanto, tra la genericità e la dispersività, affollata com'è di caotiche ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] s.; G. Mantese, Il testamento di Raffaele Raimondi da Como, in Arch. veneto, s. 5, LXVIII (1961), p. 24; E. Cortese, La norma giuridica. Spunti teorici nel diritto comune classico, I, Varese 1962, pp. 160 s., 187 n. 5; II, ibid. 1964, pp. 226 s., 271 ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.