RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] che non si risolvono in attività formalmente legislativa: un abbandono di diritti che avvenga in forma legislativa è mutazione di norma e non rinuncia a diritti. Ora, per quanto riguarda la rinuncia dello stato (e degli altri enti pubblici) nel ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] .
Per l’ordinamento giuridico l’atto di autonomia privata è un fatto. Esso costituisce oggetto di valutazione da parte delle norme: produce gli effetti che la legge gli riconduce. La legge ne integra gli effetti e preclude quelli in contrasto con ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] a quest'ultima - e via via estesa ai legati ed ai fedecommessi al punto da risultare di fatto come "una norma a sé e contrapposta alla regola originaria" della nullità degli atti viziati da turpitudine.
Il periodo cagliaritano fu assai fecondo ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] diverso da quel che è" (Il valore nella storia, p. 160), cioè morale nel consenso all'ideale (razionale) norma deontologica, o immorale nel rifiuto, sempre comunque nel gioco della scelta libera e responsabile. Alla categoria idealistica e amorale di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] con vari scritti, di rilievo generalmente modesto, pubblicati, come altre operette, sotto il nome di Ostilio Contalgeni (era norma tra gli Apatisti che gli accademici si dessero un nome anagrammatico). Il mondo fiorentino appare anche, in un quadro ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] , anche perché essi erano difficilmente reperibili e talora contraddittori, dall’altro occorreva procedere a una riformulazione della norma in modo ordinato, chiaro e stringato. Per risolvere il problema della sistemazione delle fonti canoniche, il M ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Stato di Milano, un ufficio secondo per importanza e prestigio solo a quello di governatore e come tale affidato di norma a spagnoli. Rinnovato nell'interim ancora nel 1694, l'anno successivo subentrava al conte Marco Arese nella suprema carica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] », il difetto di forma di una donazione o disposizione testamentaria cui avessero dato volontaria esecuzione. Dinanzi a una norma correntemente tacciata di contraddittorietà, intenta, com'era, a salvare gli effetti di atti che, in quanto privi della ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] , e dai trattati e convenzioni relativi, derivano per gli appartenenti a una minoranza diritti subbiettivi "fondati sulle norme di diritto interno emanate dallo Stato in osservanza del suo obbligo internazionale", ma assolutamente non ne discende per ...
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Atto lecito dannoso e condominio
Gianluca Grasso
Una controversia sulla limitazione della proprietà esclusiva discendente dall’esecuzione di lavori di consolidamento di un fabbricato, imposti dalla [...] sistema, la pronuncia richiama la clausola generale di cui all’art. 2041 c.c. sull’ingiustificato arricchimento, che costituisce una norma di chiusura, cui è possibile far ricorso in assenza di altra specifica azione, e che si oppone agli spostamenti ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.