GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] 63-77; Il matrimonio nel momento attuale, in Ius, XXVII [1980], pp. 1-2, 5-9; Significato e valore delle nuove norme dello "Schema iuris recogniti de matrimonio", ibid., pp. 123-136).
Il 30 marzo 1977 fu sorteggiato come giudice aggregato della Corte ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] individuata dal fatto che nell’ultimo bimestre del 1458 egli figura nel Consiglio degli anziani di Bologna: e poiché, a norma degli statuti cittadini non era possibile accedere a tale carica prima di avere raggiunto i trenta anni, si può presumere ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] 'esigenza di arricchire la formulazione del dogma giuridico con l'esame della realtà sociale e con un'approfondita analisi delle norme e della relativa giurisprudenza. Ne sono un esempio i saggi pubblicati a Torino nel 1890 con il titolo Questioni di ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] valutò il peso dell'influenza francese sul legislatore italiano del 1865 e interpretò la norma contenuta nell'art. 827 del codice civile alla luce dell'analoga norma dell'art. 967 del codice francese, la quale non conferiva al testatore la facoltà ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] e all'interpretazione degli istituti stessi. Il B. prese le mosse da questo tipo di ricerca, sistemando ed elaborando il complesso di norme che facevano capo all'art. 1151 del Codice civile; ma andò più in là, poiché intese individuare l'essenza più ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] in vigore anche nella curia di Lodi, di riscuotere "emolumenti" per ordinazioni e collazioni beneficiali, in contrasto con le norme tridentine; ed il suo progetto di procedere ad una radicale riforma, "salariando con le rendite della Mensa vescovile ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] scruta il mistero, ma lo afferma e ne trae soltanto norme di condotta pratica.
La morale e la dogmatica come la nel 1756 per la riforma del seminario di Nola, è imposto come norma a quello di S. Agata. Le cure più attente tuttavia sono rivolte ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] 'A. si volgesse, con intensità crescente, allo studio del diritto comparato, inteso non più come meccanico confronto di norme poste in essere da ordinamenti diversi, ma come considerazione del modo e delle ragioni della soluzione dei vari problemi ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] ; G. Capilupi, G. da S. giurista postaccursiano del sec. XIII, in Boll. stor. mantovano, XIII-XIV (1959), pp. 1-36; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962-64, ad indices e p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] giuristi, della origine e della legittimazione degli Studia nei quali operavano, proprio in quel diritto romano riproposto come norma vigente dell'Impero.
Nel 1946 facevano seguito i lavori sullo Studio perugino nel Cinquecento (in Boll. della Deput ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.