Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] (Ω) tali che
Dαv ∈ L2(Ω) ∀ ∣ α ∣ ≤ m.
(Dαv è calcolato nel senso delle distribuzioni su Ω); introduciamo ora nello spazio Hm(Ω) la norma ‛hilbertiana'
Indichiamo con H0m(Ω) l'aderenza di D (Ω) in Hm(Ω) (D(Ω) è lo spazio delle funzioni C∞ a supporto ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] limitata. Infatti, se H è infinito, dimensionale i dischi {u∈H tali che ∣∣u∣∣≤c} non sono compatti nella topologia indotta dalla norma (topologia forte) ma solo in quella debole: a meno di sottosuccessioni, (uk−u*∣v)→0 per ogni v∈H. Per passare dalla ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] a banda, ecc.) e tale che lo spettro di HkF′(yk) sia il più compatto possibile, in modo da garantire che ϱk (o un'opportuna norma di I−HkF′(yk) nel caso non lineare), sia più piccolo di 1 e più vicino possibile a 0.
Decomposizione di matrici
Per una ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] biasimo delle vittime).
2. Diversità. La malattia viene spesso interpretata come diversità, deviazione rispetto a una norma. Ma che tipo di norma? Norma biologica? In questo caso però il campo di variazioni è un continuum, e può prevalere la tendenza ...
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centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] pesi possono essere considerati paralleli fra loro e l'accelerazione di gravità sia costante su tutto il volume del corpo, come avviene di norma, il c. di gravità coincide con il c. di massa (v. oltre) del sistema o del corpo. ◆ [GFS] C. di guida: il ...
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Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] elevata, che ha creato il campo elettromotore della corrente (energia chimica, meccanica, di radiazioni) e quindi di norma la sua presenza è indesiderata e si parla generalm. di perdite per effetto J. (riscaldamenti, alterazioni chimico-fisiche ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] tutti i popoli.
Botanica
Categoria tassonomica compresa tra la divisione (o phylum) e l’ordine. Le c. sono indicate di norma dalla desinenza -opsida per le piante vascolari, -phyceae per le alghe, -mycetes per i funghi, -lichenes per i licheni, ma ...
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Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata [...] 2a; così pure il prodotto z z̄ è un numero reale, uguale ad a2+b2 (e perciò positivo o nullo) che si chiama norma di z; la sua radice quadrata positiva, √‾‾‾‾‾‾a2+‾‾b2, è il modulo di z.
Le operazioni definite soddisfano le consuete proprietà formali ...
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trasposizione chimica Lo spostamento di atomi all’interno di una molecola in conseguenza del quale si ottiene una sostanza di caratteristiche differenti. Le t. hanno particolare importanza specie nella [...] è l’ordine normale o consueto; così, per es., il gruppo me lo che, unito a un infinito, è di norma enclitico (devi dirmelo), diventa proclitico nell’imperativo negativo (non me lo dire!). matematica L’operazione consistente nello scambiare di posto ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] generalizzato) di f; se la serie Σ∞k=₀∣ˆfk∣² converge, allora si ha f(x)=Σ∞k=₀ˆfkφk(x). Dunque, indicando con ∥f∥=(f,f)¹/² la cosiddetta norma L² di f in (a,b), e, per ogni n, con fn(x)=Σnk=₀ˆfkφk(x) la serie troncata di f (si noti che fn∈Pn), allora ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.