GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli dei benefici delle Chiese vacanti in Spagna, incarico che di norma era di pertinenza del nunzio di residenza. Il G. chiese la revoca delle facoltà attribuite al Poggio e nell'epistolario ...
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MANETTO da Firenze (Manetto Dell'Antella), santo
Franco Andrea Dal Pino
Nato agli inizi del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, il suo nome si trova incluso nella lista dei sette beati fiorentini [...] cardinale Rodolfo Grosparmi; nella lettera, attestate le dimissioni del predecessore e l'elezione di M., era confermata la norma contenuta nell'epistola pontificia Inducunt nos relativa al diritto dell'Ordine a tenere un proprio capitolo, concessa il ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] della Chiesa novarese, quali l'arcidiacono, l'advocatus, il signifer, tutti esponenti di quel ceto capitaneale al quale di norma gli stessi vescovi appartenevano. Anche L. presiedette più volte la propria curia, alla presenza della quale procedette a ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] , Chronicon, II, p. 209), il monaco Rainaldo era stato eletto abate in modo tumultuoso, senza rispetto delle norme tradizionali, per scongiurare la nomina di Regizone, vescovo guibertiano di Sabina; Rainaldo, tuttavia, per quanto fosse "monasticis ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , il minorita Matteo d'Acquasparta e Matteo Rosso Orsini, protettore del medesimo Ordine.
Con quella costituzione si stabiliscono norme precise circa i tre punti più importanti sui quali verteva il dissidio fra secolari e regolari: cioè sui limiti ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] (1871), Vallecrosia (1875), istituti ai quali venne di norma affiancato l'oratorio e che si aggiungevano a quelli che a o altrove sotto la direzione di G. e che erano di norma incardinati nelle diocesi più varie. Un abbozzo di regole della Società ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] che prende a commentare, istituisce sempre, o quasi, un confronto tra il passato giudicato migliore, in quanto conforme alla norma degli otto concili, e il presente con le sue deviazioni e sovrastrutture e perciò bisognoso di riforma. Inoltre la ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] usa nei suoi scritti il doppio nome (ep. 55, p. 151) con cui era chiamato dai suoi contemporanei, mentre di norma egli sottoscriveva utilizzando il solo nome Pietro accompagnato da apposizioni come peccator, o monachus.
Le ristrettezze e gli stenti ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] III (904-911) - i canoni che proibivano tale pratica erano ancora in vigore (Giovanni IX aveva ribadito la validità della norma al concilio di Ravenna, nell'898). D'altra parte anche prima dell'elezione di Formoso si erano verificati trasferimenti di ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] il problema dell'usura, esponendo ordinatamente i motivi per cui deve essere proibita, ma anche le eccezioni a questa norma generale. Nell'esaminare questa vasta tematica mutuata principalmente da s. Bernardino da Siena il C. segue un procedimento ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.