STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] ecclesiale caratterizzato, quanto ai rapporti tra le varie sedi episcopali, da fluidità e incertezza per mancanza di qualsiasi norma in proposito. Infatti, alla metà del III secolo, dal punto di vista organizzativo la cristianità si presentava come ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] della Fabbrica del duomo.
Nel 1655 veniva eletto luogotenente del vicario di provvisione, ufficio che, a norma delle nuove costituzioni, comportava l'automatica assunzione del vicariato di provvisione allo scadere del mandato annuale, come ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] proventi di metà delle terre, in attesa che si decidesse per l'altra metà; il C. avrebbe pagato i salari ai castellani di Norma e Cisterna, e Onorato a quelli dei rimanenti castelli. Il governo effettivo restava, tuttavia, soltanto ad Onorato ed il C ...
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MARTINEZ BARRIO, Diego
Ettore De Zuani
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 15 aprile 1883. Nella sua gioventù fece l'operaio tipografo, il giornalista e l'editore, militando nell'Unione repubblicana [...] , ma le discordie fra i varî gruppi emigrati impedirono per varî anni che si procedesse all'applicazione di questa norma costituzionale. Finalmente, riunitisi i diversi partiti a Città del Messico nell'agosto 1945, fu nominato presidente in esilio ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] distinguono in t. regionali propri e t. propri derivati. I t. propri sono istituiti e disciplinati dalla regione; a norma dell’art. 117 Cost., devono rispettare i principi del sistema tributario nazionale. I t. propri derivati sono, invece, istituiti ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] più quotato ambasciatore dell'ultimo trentennio della Repubblica: i due, sebbene di volta in volta regolarmente eletti a norma degli statuti dalle assemblee della Repubblica, furono in sostanza dei veri e propri diplomatici di professione.
La prima ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] (x)−f(x)∣<ε.
Per s. di tipo particolare si possono dare anche altri tipi di convergenza. Per es., negli spazi vettoriali dotati di una norma (➔ spazio) si dice che {an} tende ad a se, fissato ε>0, esiste ν tale che per ogni n>ν è ||an–a||< ...
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Somme che potevano essere rivendicate da parte di alleati o popoli soggetti a Roma in processi intentati contro magistrati romani colpevoli di profitti illeciti ai loro danni. I primi casi noti di processi [...] di senatori e cavalieri. Durante l’Impero la sentenza fu demandata direttamente al senato e all’imperatore stesso quando cessò la giurisdizione senatoria: la valutazione della pena, che di norma sembra fosse del quadruplo, variava a seconda dei casi. ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] ministro Michele Coppino tra il marzo e il giugno 1877, che prevedeva non solo un obbligo scolastico fino ai 9 anni (norma tipica degli sforzi di «incivilimento» che in altri contesti erano iniziati già a fine Settecento), ma anche l’abolizione dell ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] città, che in pratica si riduceva a essere Bologna, dato che è molto improbabile che la genericità del dettato della norma riflettesse già la nascita della Scuola padovana di diritto, avvenuta, per migrazione da Bologna, cinque anni prima e, tanto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.