FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 'Azienda, J. A. Goyzueta, il 23 di quel mese e l'8 ottobre successivo.
Il progetto tanucciano - che con quella norma imponeva l'esposizione scritta delle sentenze dei tribunali del Regno - si inquadrava in una operazione di più vasto respiro politico ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] l'assenso alle nozze negoziate dal Fabricies e a concedere al promesso sposo il titolo di principe di Galilea, di norma riservato all'erede al trono, giungendo persino a strapparle il figlioletto, che affidarono alla nonna paterna, e ad impadronirsi ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] 531-620; LII (1968), pp. 521-630 (ora in D. C., cit.); E. Garin, D. C.e gli studi sull'età del Rinasc. in Ann. della Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, XXXVII (1968), pp. 221-232; E. Sestan, C. e i giacobini,ibid., pp. 233-240; L. Perini, G. Volpe e D ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] fare le spese della censura preventiva introdotta nel testo. Colpito da proscrizione in base all'abolizione della precedente norma costituzionale che concedeva la cittadinanza ai "benemeriti della Repubblica", il G. riuscì a salvarsi con i successivi ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] della rivolta, li appoggiò e fu nominato podestà, ufficio in cui compare il 29 maggio, per essere poi sostituito, secondo la norma, da un forestiero.
Nel mese di luglio il D. fu eletto capitano del Popolo, succedendo al nipote Gherardo, detto Gaddo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] è dato ora conoscere. L'appartenenza al Collegio dei dottori presupponeva almeno un triennio di insegnamento, ma la norma veniva non poche volte disattesa. Scarsamente significativa è quindi la circostanza che le prime testimonianze a tale proposito ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Stato di Milano, un ufficio secondo per importanza e prestigio solo a quello di governatore e come tale affidato di norma a spagnoli. Rinnovato nell'interim ancora nel 1694, l'anno successivo subentrava al conte Marco Arese nella suprema carica di ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] che nel 643 aveva posto per scritto le leggi del suo popolo), il più prolifico legislatore tra i sovrani longobardi. Le 153 norme giuridiche da lui emanate riguardano varie aree del campo del diritto. A differenza dell'editto di Rotari, che si occupa ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] .
Inteso in tal senso il diritto civile acquista così, in modo esclusivo, la funzione di qualificare giuridicamente le norme oggettive di comportamento, da un punto di vista sia formale sia sostanziale. Valgano in proposito queste osservazioni del B ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] ; quando il 21 agosto fu estratto il suo nome come priore delle arti per il bimestre settembre-ottobre, secondo la norma statutaria fu surrogato con il nipote Carlo, suo crede universale.
Il C. aveva sposato Leonarda di Contuccio Ramazzani nel 1415 ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.