CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] di via Catania, a un considerevole numero di cortometraggi della "fase artigianale" del nascente cinema italiano, per i quali, a norma di contratto, egli sceglieva e sceneggiava le trame insieme con il regista e con i colleghi; diretto da L. Maggi ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] elemento essenziale la coattività connessa con la sanzione in rapporto alla non osservanza della norma giuridica; nella morale invece non vi è coazione, e il rispetto della norma è rimesso alla coscienza. In Italia l'opera di P., che ebbe risonanza a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] , di stampo normativistico, che vede diritto solo in presenza di un rapporto giuridico tra due soggetti da regolare con una norma di condotta. Questa visione – che Romano considera di origine e stampo privatistico – non è più adeguata al nuovo tempo ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] Clark Gable il 26 agosto 1960, sul set di The misfits, a bordo di una giardinetta. Meno di due mesi dopo l'uomo che Norma Jean, nei suoi sogni infantili, credeva suo padre, è stato fulminato da un attacco di cuore. Adesso è il tuo turno, miss Monroe ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertuccio di Andrea, del ramo di S. Paternian della nobile famiglia veneziana, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Scarse le informazioni in nostro [...] pure approssimativamente, la data di nascita del C.); è più probabile che si sia trattato della verifica cui erano di norma sottoposti i patroni di galera. Sposò, ignoriamo quando, Loredana - o Suordamor - di Vettore di Donà Soranzo, dalla quale ebbe ...
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BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] della facoltà con il compito di "argomentare i laureandi". Soltanto un anno dopo la laurea, invece che due come di norma, e senza aver fatto la prescritta pubblica lezione venne nominato, con regio decreto del 13 sett. 1796, dottore aggregato del ...
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Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] . Nei primi anni Ottanta lavora contemporaneamente a tre romanzi - Očered´ (1985; trad. it. La coda, 1988), Norma (1994, La Norma), Tridcataja ljubov´ Mariny (1995, Il trentesimo amore di Marina) - e al volume di racconti Pervyj subbotnik (1998 ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] 'esigenza di arricchire la formulazione del dogma giuridico con l'esame della realtà sociale e con un'approfondita analisi delle norme e della relativa giurisprudenza. Ne sono un esempio i saggi pubblicati a Torino nel 1890 con il titolo Questioni di ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] napoletana lungo l'arco di tempo compreso tra il 532 e il 1575.
Avverso al "disordinare", esalta la "moderanza", intesa come norma etica alla quale improntare la vita pubblica e privata. Il maggior pericolo da evitare per il C. è "odio de' Superiori ...
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Antichissimo legislatore greco, di Locri Epizefirî; secondo Eforo, autore della più antica legislazione scritta prodotta in ambiente greco. Eusebio ne data l'opera legislativa intorno al 663 a. C.; una [...] il taglione e si occupavano dell'adulterio, del lusso femminile e di controversie di carattere civile: notevole anche la norma secondo cui chi proponeva l'abrogazione, o la modificazione, di una legge si presentasse all'assemblea con un laccio ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.