DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] (più una quinta tastiera che serviva per il salterio): in questo il D. si staccava dall'uso italiano, in cui la norma era una sola tastiera, e si avvicinava invece ai grandi organi francesi e fiamminghi, di cui egli stesso aveva potuto ammirare ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , Maria di Rudenz, Marin Faliero, Parisina, Pia de' Tolomei, Roberto Devereux, Torquato Tasso, di Donizetti; I Capuleti e i Montecchi, Norma, I puritani, La sonnambula, di Bellini; Maria d'Arles di M. Aspa; Galeotto Manfre-di di P. Corbi; La prigione ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] del codice penale. Nel giugno di quell’anno in Consiglio di Stato ebbe uno scontro con Pierre-Joseph Briot intorno alla norma che riservava le alte cariche ai napoletani. Nei primi mesi del 1815 fu tra coloro che esortarono Murat a concedere una ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] anno sociale, mentre la pubblicazione della "Biblioteca del quartettista" continuò fino al XII anno. I concerti erano di norma dedicati al repertorio cameristico; nel 1867 la Società sostituì i concerti cameristici con 3 concerti sinfonici a prezzi ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] ravennate di S. Giovanni Battista, la grazia e l'eleganza aulica e dimostrativa dei gesti dei santi, del tutto sfuggenti alla norma di Luca, si impongono a mitigare la prevedibilità delle forme. Al 1586 si colloca anche, tra gli altri, il dipinto del ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] tra Corpi legislativi e Consolato. Quest'ultimo, sollecitato dal Tribunato e dal Senato perché presentasse, a norma della costituzione, il bilancio e il ragguaglio sulla situazione finanziaria, dopo aver opposto alcune difficoltà, aveva cercato ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] vocabolario manzoniano per eccellenza e vero capostipite della lessicografia italiana dell’uso. E proprio quel novo, contrario alla norma letteraria ma in linea con il fiorentino dell’epoca, aveva offerto lo spunto alle critiche rivolte a Manzoni da ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] differenza tra l'uso dei termini equivoci e quello della riserva mentale.
L'asserzione dell'opinione probabile quale legittima norma di condotta di fronte a un'incerta obbligazione morale è svolta in tutte le sue conseguenze teoriche nel Tractatus ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] dei Gonzaga di conservarsi la fedeltà di Flaminio, tanto più che per governare il Monferrato essi utilizzavano di norma officiali mantovani. Il favore gonzaghesco non era in contrasto né con l’appartenenza di Paleologo alla dinastia marchionale ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] rapporto con la quantità di parassiti presenti nel sangue, delle'forme primitive rispetto alle recidive, e il ritorno alla norma più lento per i globuli bianchi che non per i rossi; la differenza esistente tra anemie secondarie a veleni emolitici ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.