COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] e complessi; per un periodo imprecisato però essi divennero non soltanto quelli intercorrenti fra un fornitore, sia pure fuori della norma per quantità e varietà di merci vendute, e un cliente, anch'esso di genere particolare, ma quelli fra veri e ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] come il giurista che si interroghi sui problemi relativi all'identificazione delle fonti del diritto, o meglio, alle norme di riconoscimento, debba soprattutto tenere conto del fatto che ci troviamo "in un'epoca in cui nuove situazioni costituzionali ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] dei contratto di lavoro dei metalmeccanici, raccomandò in una circolare all'Intersind e all'ASAP di inserire nei nuovi contratti norme di riconoscimento dei diritti sindacali in azienda (molte delle quali poi sancite dalla legge n. 300 del 1970 detta ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] . 121-25), Senso e condizioni del progresso nella scienza del diritto (in Riv. it. di sociol., XXII [1918], 3-4, pp. 241-65), Norma e sanzione (in Riv. intern. di filos. del diritto, I [1921], 1, pp. 60-67).
A partire dal 1921, si dedicò all'attività ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] è non tentare la Repubblica di Platone o di Plutarco", ma essere "seri", immedesimarsi con la politica, porre a norma delle azioni il vantaggio dello Stato, "servirlo", non si accampa soltanto - come voleva Gobetti - un "missirolismo capovolto per ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] dell'Africa mediante l'Africa stessa che usufruendo, ma insieme trascendendo, le esperienze passate, costituì il criterio, la norma d'azione e il segno profetico della sua attività apostolica.
Al di là delle parti caduche e dei precorrimenti ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] nel frontespizio, ne aggiunse un terzo con la costituzione di Benedetto XIV del 15 maggio 1741 riguardante le norme e il criterio delle precedenze a cui dovevano attenersi vescovi, presidi, governatori di province ecclesiastiche, prelati e legati ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] reddito di 6 fiorini l'anno, o un numero maggiore o minore di messe in proporzione al reddito. In applicazione della norma sinodale, che interessava gran parte del clero, per il gran numero di altari de requie, nel dicembre 1389 privò del beneficio ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] e sua applicazione. Il giudice – scriveva – pur essendo «sovrano nell’esercizio del suo altissimo mandato» di applicare la norma e pur potendosi ispirare a «criteri umani e non a elucubrazioni metafisiche», ha un limite preciso e invalicabile: la ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] arcivescovo di Lund, poi vescovo di Skara e di Uppsala, Didier Slaaghaek, che fu processato e condannato a morte; soppresse la norma che sanciva la parità di cattolici e luterani e infine investì G., il 15 maggio 1523, del vescovato di Skara, rimasto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.