MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] , Sentino da Spoleto, di avere violato tale principio. Nella sentenza la commissione ribadì in quel frangente l'ottemperanza alla norma statutaria e nello stesso tempo scagionò il giusdicente, data l'incertezza della materia.
Dal 15 dic. 1387 il M ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] e civili, fondando istituti per i mendichi, gli invalidi, i trovatelli. Proponeva una riforma delle pensioni "sulla norma dell'età, dei bisogni, delle circostanze", tale però che non privasse dell'aiuto pubblico quanti avevano onestamente servito ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] , il C. (che nel 1922 era stato nominato cavaliere del lavoro) riuscì ad ottenere dal governo una deroga alla norma sulla nominatività dei titoli e l'esenzione, per i capitali apportati dalla comunità italiana in Argentina, della tassa sugli utili ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] manager, sia pure eminente e di una specie rara nel mondo editoriale italiano, che sapeva trar profitto da un'attività esposta di norma, più che altre, a ogni stormir di vento. Era anche un uomo di cultura e un osservatore attento a quanto di nuovo ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] dal Valla, dell'uso latino, greco classico da quello "corrotto"; infine per la definizione stessa del Valla della norma grammaticale: "neque vero... legem trado quasi nusquam aliter factuni sit, sed quod frequentissime" (Opera, 1540, p. 412). In ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] dei librai in sudditi del pontefice. La Repubblica condizionò quindi la pubblicazione dell'Indice alla totale soppressione di questa norma.
Dopo una lunga e serrata trattativa condotta a vari livelli, il G., timoroso che le opposizioni veneziane ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] dell'atto andrebbe ricercata con riguardo al soggetto e richiamata al comportamento dell'uomo medio. Il riferimento alla norma in materia di violenza "all'età, al sesso, alle condizioni delle persone" farebbe riferimento allora alla valutazione di ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] promosse d'intesa con Piccinino una riforma della gestione delle finanze cittadine, assumendo, in palese violazione di ogni norma, l'incarico di tesoriere generale del Comune per un intero quinquennio e con facoltà di trasmetterlo agli eredi ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] è ancora rinascimentale - si distribuiscono sulla superficie della campana adeguandosi al suo disegno, non soverchiandolo. Essi recano di norma il simbolo che contraddistingue la bottega artigiana: la croce greca con raggi e il giglio araldico, la ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] depositato una somma ingente in una banca senese a favore di un avventuriero, affinché questi lo avvelenasse.
Contro ogni elementare norma giuridica lo stesso Carandini, forte dell'appoggio di Pio VI, istruì il processo contro il C., ma non portò ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.