Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] ., 1986, II, 204 ss.).
L’art. 1325 c.c. (anche appunto in combinato disposto con l’art. 1350 c.c.) esprime allora due norme, di cui (1) una «prevede quale requisito del contratto la forma, quando questa è prevista a pena di nullità» e (2) l’altra ...
Leggi Tutto
L'evoluzione dell'assegno divorzile
Antonio Lamorgese
Le discussioni sull’assegno divorzile sono sempre state vivaci, sia per l’ambiguità del testo normativo sia per una certa porosità dell’istituto [...] coniuge richiedente serve per verificare l’inadeguatezza dei suoi mezzi, ai fini della legittimazione a chiedere l’assegno, dalla norma non si desume la necessità di comparare tali mezzi con quelli dell’altro coniuge, al fine di accertare eventuali ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] delle parti. È coerente con l'indicata prospettiva un'altra norma, che consente la conservazione del cognome che col matrimonio la tra genitori e figli meritano di essere segnalate due norme: quella che prevede, ove appaia utile anche in ragione ...
Leggi Tutto
Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] nella maggior parte dei paesi le cose non sono poi così semplici: sia che (come in Francia o in Austria) le norme costituzionali si trovino in vari testi di epoche diverse, sia che testi diversi da quelli costituzionali, ad esempio le leggi organiche ...
Leggi Tutto
Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] come consumatore.
Il primo problema che in merito si è posto ha riguardato il raccordo tra gli artt. 1341 e 1342 e le nuove norme contenute negli artt. 1469 bis e ss., poi divenuti artt. 33 e ss. c. cons., che si sono innestati nel fenomeno della ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] penale trova luogo più opportunamente alla voce reato.
Delitto presso i primitivi.
Il tabu contiene, insieme con le elementari norme giuridiche, la nozione del delitto e della pena. L'impurità nella quale incorre l'individuo, che abbia infranto l ...
Leggi Tutto
Il Codice civile dedica alla disciplina dei beni il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ricava [...] pertanto che non ogni cosa è bene in senso giuridico, sia perché vi sono cose che non sono beni, e cioè quelle che gli antichi chiamavano res communes omnium (per es., l’aria) e quelle rispetto alle quali ...
Leggi Tutto
Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] senz’altro che «la legge stabilisce il limite oltre il quale gli interessi sono sempre usurari»; si tratta della cd. usura presunta.
A norma, poi, del co. 4 dell’art. 2 della l. n. 108/1996, detto limite in un primo tempo venne stabilito «nel tasso ...
Leggi Tutto
Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] negli artt. 1364 e 1365 c.c. paiono dare primario rilievo alla volontà degli autori dell’atto; in realtà quelle norme creano dei binari in cui si debbono collocare le stesse loro scelte linguistiche ed espressive. Le parole di ampio significato ...
Leggi Tutto
Philipp Fabbio
Abstract
Viene illustrata la disciplina sostanziale e rimediale dell’abuso di dipendenza economica tra imprese, come prevista dall’art. 9 della l. n. 192/1998 e da altre disposizioni legislative [...] collegate, avendo riguardo anche ai rapporti con le normative contigue in materia di contratti e di concorrenza.
1. La norma. I precedenti. L’iter legislativo
Sotto la rubrica «Abuso di dipendenza economica», l’art. 9 della l. 18.6.1998, n. 192 ( ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.