GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli dei benefici delle Chiese vacanti in Spagna, incarico che di norma era di pertinenza del nunzio di residenza. Il G. chiese la revoca delle facoltà attribuite al Poggio e nell'epistolario ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] s.; G. Mantese, Il testamento di Raffaele Raimondi da Como, in Arch. veneto, s. 5, LXVIII (1961), p. 24; E. Cortese, La norma giuridica. Spunti teorici nel diritto comune classico, I, Varese 1962, pp. 160 s., 187 n. 5; II, ibid. 1964, pp. 226 s., 271 ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] immissioni immateriali, ibid., VI (1908), 2, pp. 518 ss. (questione non nuova, ma di attualità, che in assenza di una norma specifica, andava a suo giudizio trattata come "un caso speciale di responsabilità per danno ingiustamente dato", al di là del ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] serie di uffici, fra i quali ricorrono con maggior frequenza quelli di iudex communis e di consultor, due compiti di norma affidati ai docenti di diritto dell’università. Giovanni fu giudice del comune negli anni 1414, 1417, 1419, 1421, 1427, 1430 ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] rivelazione spontanea dell'incarico fiduciario da parte dell'erede formale. La sua tesi, che sfruttava il tenore equivoco della norma di divieto contenuta nel codice civile italiano del 1865, non ebbe però fortuna. La tendenza a negare, sull'esempio ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] gli s'ingiungeva di mettersi interamente, non appena giunto a Roma, a disposizione del Camaiani, "dal quale doveva pigliare ordine e norma, così nelle visite come nel parlare e nel procedere" (Mediceo 1635, c. 182, istruzione al B., 5 luglio 1569 ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] , Notizia del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962-1964, ad Indicem; S.Caprioli, De "modisiarguendis" scripta rariora...,in Studi senesi,LXXV (1963), pp. 230 ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] , c. 83v)si rifà a quanto il C. aveva scritto intorno all'impossibilità di legittimare i figli illegittimi attraverso norme statutarie. L'attività del C. come glossatore dei Libri Feudorum è ampiamente testimoniata da Baldo e da Iacopo Alvarotti, ma ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] E non tanto perché eludeva il problema centrale della forma che la legge deve avere nella forza vincolante della norma oggettiva - rivendicazione che poteva essere in anticipo sull'evoluzione reale - quanto per lo sforzo di mediare nuove esigenze non ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] del 1540 relativo alle rendite della mensa vescovile parentina, di riferimenti al canone annuo che il C. avrebbe dovuto pagare a norma del diploma, conferma il fallimento del suo ambizioso piano. Fu forse in seguito a ciò che il C. decise di ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.