L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'obbligo della residenza, anch'egli aveva il compito di indottrinare i fedeli e di controllare la loro osservanza delle norme di fede, anch'egli doveva rinunciare ad altri benefici, condurre una vita di forte rigore morale e imporsi come superiore ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano a rifarsi anch'egli a quei bonos usus et consuetudines come norma del suo governo. Più dubbio che altrettanto felici del regime normanno sotto Guglielmo II fossero allora i suoi sudditi. La stessa ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] metà del XVIII sec., e noi possiamo assumerla come una metafora dell'epoca. Al pari dell'elettricità, che di norma fluiva dolcemente ma poteva anche, in condizioni straordinarie create magari in una nube temporalesca, scoppiare di colpo sotto forma ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] del secondo, sui territori a meridione del Quieto. Il capitano del "Paisanatico", il cui mandato durava un anno, ricopriva di norma anche la carica di podestà della terra ove risiedeva: riceveva dunque due stipendi, l'uno dal governo veneto, per il ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] 21 luglio 1911 fu, infatti, nominato ambasciatore a Costantinopoli con una procedura del tutto inconsueta poiché, di norma, i diplomatici provenivano dal ministero degli Esteri.
L'opposizione si inalberò, e sulle colonne dell'Illustrazione italiana ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] o ad altri personaggi di contorno quali i legati papali. Si conserva anche la pretesa risposta di E. a Lucio. La norma sulla liceità di tutti i cibi che si vuole riconfermata da E. ("et iterum firmavit": la prima redazione ha "constituit") riecheggia ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] Interamnia Lirinate, Regali, Aquino e Fregelle) sia nello Stato della Chiesa (Anzio, Circelli, Terracina, Piperno, Sezze, Sermoneta, Norma, Cori, Velletri, Segni, Ferentino, Frosinone e Falvaterra). Questo piano non fu rispettato che in parte: il vol ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] uccisione di Carlo Alberto Dalla Chiesa, 3 settembre 1982) che venne inserito il reato di associazione mafiosa, oltre alla norma che consente il sequestro e la confisca dei beni dei condannati per quel reato.
Il Codice penale fa esplicito riferimento ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] in Terraferma, Andrea Paruta, chiedendo in termini abbastanza espliciti l'autorizzazione a compiere una rappresaglia a norma delle commissioni ricevute, "essendomi facilissimo il farlo quando comanderà …, parendomi che non si habbino a dargli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] una lunga spada dal manico finemente decorato. Come rivela la sepoltura femminile di epoca unna a Iragi, il corredo consiste di norma in orecchini d’oro, numerose canutiglie d’oro a omega (W) appartenenti a veli, una collana di corniola, agata, ambra ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.