PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] un largo ricorso all’inserzione di documenti che gli servirono per arricchire il testo. Si trattava di atti di cancelleria di norma riguardanti l’Italia meridionale e la Sicilia: i più antichi sono le lettere di Pietro di Blois all’arcivescovo di ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] i meriti pubblici che convinsero la nobiltà decimata a conferirgli la carica dogale, non senza il rispetto della sottintesa norma dell'alternanza che, dopo il "nuovo" Sauli, voleva doge un esponente della nobiltà "vecchia". Perciò concluso il biennio ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] veneto, era in tutto sottoposto al dominio della Repubblica ed in nessun modo l'imperatore poteva disporne, a norma di diritto feudale. Altrettanto ingiustificata era l'accusa al titolare della contea di Valmareno, Gianconte Brandolini, uno dei ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] dogato del G., pochi anni dopo, nella riforma costituzionale conseguente alla guerra civile del 1575-76, verrà sancita la norma che escludeva dal dogato coloro che esercitavano una libera professione.
Il G. fu il quarto e ultimo medico ad accedere ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] forse per rispetto alla dignità del gonfalonierato da lui rivestita.
Mentre accadeva questo, i membri della Signoria, che a norma degli statuti non potevano uscire dal palazzo, non seppero trovare una comune linea di azione e rimasero nell'inattività ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] e a regolamentazioni troppo rigide e minuziose e permettendo dunque che tacitamente si instaurassero i necessari margini tra la norma e la pratica.
A questo stesso realismo, a tratti sconfinante nella rassegnazione, si attenne il C. quando nell ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] 1279, tutte siglate, tra gli altri, da esponenti dei da Lucino: se infatti Giordano è il primo firmatario delle norme introdotte nel 1276, Filippo compare nella commissione che nel 1278 confermò la validità di severe misure antitorriane assunte nel ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] , Sentino da Spoleto, di avere violato tale principio. Nella sentenza la commissione ribadì in quel frangente l'ottemperanza alla norma statutaria e nello stesso tempo scagionò il giusdicente, data l'incertezza della materia.
Dal 15 dic. 1387 il M ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] e civili, fondando istituti per i mendichi, gli invalidi, i trovatelli. Proponeva una riforma delle pensioni "sulla norma dell'età, dei bisogni, delle circostanze", tale però che non privasse dell'aiuto pubblico quanti avevano onestamente servito ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] dei librai in sudditi del pontefice. La Repubblica condizionò quindi la pubblicazione dell'Indice alla totale soppressione di questa norma.
Dopo una lunga e serrata trattativa condotta a vari livelli, il G., timoroso che le opposizioni veneziane ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.