induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] percorso da una corrente variabile nel tempo, nell'altro si desta una forza elettromotrice indotta fim che, a norma della formula generale dell'induzione elettromagnetica (cioè la legge di Faraday-Neumann-LencŠ: v. induzione elettromagnetica: III 173 ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] o una formula), un simbolo (si tratta di un s. arbitrario il cui rapporto all’oggetto è fissato mediante una convenzione, una norma, una legge; l’esempio più ovvio è il s. linguistico). In rapporto all’interpretante il s. può essere un rema (termine ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...]
E.W. Beth ha distinto dai p. gli pseudoparadossi come quello del risvegliatore e simili, in quanto il fatto che una norma di diritto abbia delle conseguenze assurde (non è possibile che esista un tale risvegliatore) non è una contraddizione logica e ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] di massima, escludendo quelle popolazioni di granuli che presentano forme particolari e densità molto diverse dalla norma, il comportamento idraulico delle particelle è condizionato soprattutto dalla dimensione granulometrica. In questo senso il t ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] commerciali) e le società consortili (anch’esse aventi, chiaramente, natura commerciale). I c. interni fiscalmente non commerciali sono, a norma del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR, art. 73, co. 1, lett. c), soggetti passivi ai fini dell ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] rT=limn→∞ (∥Tn∥)1/n (tale limite è sempre esistente per ogni trasformazione T, e si è indicata con ∥T∥ la norma dell’operatore T). È sempre rT≤∥T∥, e l’uguaglianza è raggiunta quando T è una trasformazione limitata autoaggiunta. Per qualsiasi ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] alla legge Galli, vengono emanati altre due importanti provvedimenti legislativi: la l. 5 genn. 1994 nr. 37, che reca norme per la tutela ambientale delle aree demaniali dei fiumi, dei torrenti, dei laghi e delle altre a. pubbliche, nella prospettiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] enciclopediche; le preferenze dei collezionisti andavano costantemente a pezzi che erano curiosi, strani, bizzarri, mostruosi, fuori dalla norma, pezzi che potevano stupire o per la loro preziosità, o per la raffinatezza della loro esecuzione, o ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] particolare (fosse pure quella preferita dal regista). Su questo stesso piano si pongono le diverse forme di violazione della norma, già teorizzate per molti aspetti dai formalisti russi, tese a provocare un effetto di straniamento al fine di mettere ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] E dunque gli occhi saranno quasi sempre lumi, la speranza rigorosamente speme, l’anima alma, la morte dell’eroe e dell’eroina è di norma annunciata da io manco e io moro, il tormento d’amore è sempre fiero, l’amato che non riama è barbaro, la chiesa ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.