(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] dei leucociti neutrofili; la linfopenia assoluta si ha quando è diminuito il numero di l. per mm3 di sangue (normalmente nell’adulto 2000-3000): essa si può verificare in alcune forme di anemia perniciosa e nelle sindromi bantiane.
La linfopoiesi ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] i mutanti spe-26 allungano del 65% la vita degli ermafroditi e dei maschi accoppiati; (b) a 16 °C, e in condizioni di normale tensione d'ossigeno, i mutanti rad-8 mostrano una durata media della vita più lunga del 50%, per lo più giustifica ta da uno ...
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Apoptosi: morte cellulare programmata
Thomas G. Cotter
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione cellulare avviene mediante mitosi. Durante la mitosi, le cellule duplicano il [...] il programma di apoptosi. Se questi geni mutano, tutte le 131 cellule destinate a morire sopravvivono, ma i vermi appaiono normali. Il riassorbimento e la rimozione delle cellule morte per apoptosi vengono controllati da altri sette geni che però non ...
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ciclo cellulare
Maurizio Chiuriazzi
Serie ordinata degli eventi che scandiscono e regolano la riproduzione delle cellule. Quest’ultima determina la comparsa di una cellula figlia, e gli eventi essenziali [...] funzionamento di queste fasi di controllo è alla base di patologie come il cancro, in cui la normale crescita delle cellule è alterata.
→ Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare; Genetica molecolare; Oncogeni e oncosoppressori; Proteine ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] relazione alle varie condizioni di volo: p. di decollo, p. normale (cioè erogata per lunghi intervalli di tempo), al suolo, in su dS per l’area di dS e per la componente normale a dS della velocità istantanea delle particelle del mezzo.
Potenza di ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] a due lineette stigmatiche, l’una, L′, giacente nel piano per l’asse e per P, detta sagittale; l’altra, L″, normale a questo piano, detta tangenziale. Le due lineette stigmatiche si dicono anche focali di Sturm o immagini astigmatiche del punto P. La ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] potranno non arricchire l'umanità con una più profonda comprensione delle componenti genetiche della struttura, dello sviluppo, normale e patologico, del comportamento e dell'evoluzione degli organismi.
Ma per avviare qualsiasi programma di controllo ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] per l'albumina, e via via sempre minore per le frazioni α, β, γ, delle globuline. Se in luogo di sieri normali si sottomettono a tale prova sieri immuni, si riscontra che la quantità delle γ-globuline è notevolmente aumentata in confronto dei sieri ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] non la proteina nativa) induca l'attività infettante; 2) quali siano le vere cause della modificazione di una proteina cellulare normale in una dotata di attività infettante; 3) se esistano o meno (come purtroppo sembra) barriere tra specie animali e ...
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SIMMETRIA
Mario Ageno
. Simmetria nelle molecole biologiche (XXXI, p. 805). - Il problema della s. delle molecole che fanno parte degli organismi viventi si è posto, come conseguenza delle scoperte [...] i tartrati naturali), l'altra era invece inattiva. Il fatto colpì l'immaginazione di Pasteur, allora allievo della Ècole normale supérieure. Quattro anni dopo, ottenuta la laurea, egli, persuaso che tra le due sostanze una differenza di struttura ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...