TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] direttamente colui che era considerato un ''despota'', il t. del 20° secolo si è rivolto anche contro la ''gente normale'', con l'obiettivo di diffondere la paura a interi gruppi della popolazione. I mezzi di comunicazione di massa hanno permesso ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] proprietà. Erano destinati a isterilirsi gli sforzi volti a ricercare criterî onde possa dirsi che un fatto si presenti come normale o come eccezionale rispetto a quel quid astratto che era la proprietà.
Entro i limiti volta a volta stabiliti, i ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
L’Autore in modo sintetico descrive i criteri di qualificazione del danno nel diritto inglese, sia sotto il profilo del danno personale sia sotto il profilo del danno patrimoniale. [...] (Chambre. civ, 11.1.1984, in Revue droit immobilier, 1984, p. 191). Qualche controllo si compie secondo il criterio della normalità (ad es. quando accade che il prezzo di ripristino di una vecchia auto sia eccessivo) (Cass. civil, 16.6.1980, in ...
Leggi Tutto
Carlo Marzuoli
Abstract
L’eccesso di potere caratterizza la nascita del diritto amministrativo e del giudice amministrativo. Esso è la tecnica con cui si è via via sottoposto il potere discrezionale al [...] del giudice, nel suo ruolo. Al tempo stesso la riconduzione dell’esperienza giuridica maturata con l’eccesso di potere a un diritto “normale” e non “speciale” induce a riprendere il capitolo del sistema di tutela. Se ciò che si usa è fatto di un ...
Leggi Tutto
IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] .) è il complesso di beni organizzati per l'esercizio dell'impresa (art. 2555), la correlazione tra azienda e impresa è normale, ma non necessaria, perché c'è impresa ma non azienda se l'organizzazione si estrinsechi nel solo coordinamento del lavoro ...
Leggi Tutto
MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306)
Giovanni CARRARA
A parziale modifica della disciplina della m. contenuta nel codice civile sono intervenute le norme dell'Accordo per la tregua mezzadrile [...] dell'accordo, le prestazioni di lavoro gratuite dovute dal mezzadro a titolo di obbligo personale, non aventi attinenza con la normale coltivazione del fondo, le regalie ed i compensi dovuti per gli animali di bassa corte, ovini e suini allevati ...
Leggi Tutto
Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] protezione del lavoratore dall’usura) ed il pieno rispetto del disposto di cui all’art. 36 Cost. per la normale, assoluta esiguità degli stessi contributi (cfr. Trib. Bologna, 29.4.2009).
Ragionando diversamente, ossia impedendo al lavoratore di ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] lo stesso giorno furono aggregati al Collegio dei dottori in diritto civile, anticipando i tempi di tre anni rispetto alla normale prassi; pagarono poi ciascuno 20 ducati d'oro, irrimediatamente spartiti fra i dottori. Fu uno dei tanti scandali, che ...
Leggi Tutto
Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate.
Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa [...] in questa fattispecie anche la comunicazione delle informazioni privilegiate a terzi, purché effettuata al di fuori del normale esercizio del lavoro, della professione, della funzione o dell’ufficio ricoperti; nonché la raccomandazione e l’induzione ...
Leggi Tutto
VERIFICAZIONE di scritture
Giovanni Cristofolini
Quando una scrittura privata prodotta in giudizio non sia o non si abbia come riconosciuta (art. 1321, 1323 cod. civ., 283, 386, 3° comma cod. proc. [...] è attribuita, è certa (scritture di comparazione), e sussidiariamente per mezzo di testimonî e d'indizî; la legge prevede come normale che il confronto delle scritture sia fatto da periti nominati dal giudice; deve però ritenersi che il giudice possa ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...