Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] Milano 1964, in partic. pp. 132 ss.
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp ...
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witenagemüt Consiglio nazionale dell’Inghilterra anglosassone, in origine, forse, non distinto dall’assemblea generale (folkmōt). Nei sec. 7° e 8° ciascun regno aveva il suo w., i cui membri erano il [...] civili ed ecclesiastiche, assentiva alle concessioni fondiarie e alle imposte straordinarie, fungeva da corte d’appello, consigliava per la guerra e la pace, eleggeva, e a volte deponeva, il monarca. L’istituzione decadde con la conquista normanna. ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] ", 17, 1989, luglio-dicembre, pp. 299 ss.; C.E. Tavilla, L'uomo di legge, in Condizione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo, a cura di G. Musca, Bari 1991, pp. 359 ss.; M. Amelotti, Il giudice ai contratti, "Archivi per la Storia", 6 ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] di Federico si pone al di fuori della tradizione imperiale sveva, e ha piuttosto il suo fondamento nell'ambito siciliano-normanno, sul quale è stato strutturato. La prima fonte è il frammento del registro napoletano che abbraccia il periodo compreso ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] . 25-49.
C.A. Willemsen, Sulla gioventù di Federico II, "Studi Storici Meridionali", 1, 1981, pp. 267-289.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, a cura di A. Guillou et al., Torino 1983 (Storia d ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ).
O. Zecchino, I riverberi delle Costituzioni di Federico II nell'Italia dei Comuni, in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di L.-R. Ménager, a cura di E. Cuozzo-J.-M. Martin, ivi 1998, pp. 344-362.
P. Prodi, Una ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] monografici del Comune di Bari, 2-3), Bari 1985; G. Cioffari, Le fonti per la storia della Chiesa di Bari in età normanna, in Prime indagini e archivi parrocchiali (Per la storia della Chiesa di Bari. Studi e materiali, 2), Bari 1986, pp. 31-44 ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...]
L. Genuardi, L'ordinamento giudiziario in Sicilia sotto la monarchia normanna e sveva (dal 1072 al 1231), "Circolo Giuridico", 36, Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] feudale, Brescia 1961).
Mitteis, H., Lehnsrecht und Staatsgewalt, Weimar 1933.
Musca, G. (a cura di), Terra e uomini nel Mezzogiorno normanno-svevo, Bari 1987.
Poly, J.-P., Bournazel, É., La mutation féodale: Xe-XIIe siècles, Paris 1980 (tr. it.: Il ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] compare infatti in entrambi i manoscritti che tramandano la legislazione normanna, il Vaticano e il Cassinese (v. Assise di non pochi anni di disordine che segnarono la fine della dominazione normanna e l'inizio di quella sveva. Il regno di Federico ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...