PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] II. in Süditalien, in Die Zeit der Staufer. GeschichteKunst-Kultur, cat., III, Stuttgart 1977, pp. 143-163; P. Delogu, I Normanni in città. Schemi politici e urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, "Atti delle terze Giornate ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 5, 1983, pp. 63-70; M.P. Di Dario Guida, La stauroteca di Cosenza e la cultura artistica dell'estremo sud nell'età normanno-sveva, Cava de' Tirreni 1984; R. Elze, La simbologia del potere nell'età di Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di ...
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MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] , venuti da Parigi come discepoli di s. Dionigi (Gallia Christiana, 1744). Dopo essere stata conquistata due volte dai Normanni nella seconda metà del sec. 9°, dal secolo successivo M. appartenne politicamente alla contea di Champagne. Dopo Troyes e ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] , poi slava; fu in seguito sotto i Longobardi e nuovamente sotto i Bizantini fino al 1039, quando venne occupata dai Normanni.S. era collegata al sistema viario romano sia attraverso una strada che la congiungeva alla via Traiana sia tramite altre ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] aberrante a Tommaso almeno quanto sembrò a tutti coloro che avevano vissuto la fastosa stagione delle chiese e dei monasteri normanni, con i quali Federico non mostrò mai di voler competere.
Se nessuna fonte elogia dunque l'imperatore per l'attività ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] e la loro nuova designazione di 'case di svago' erano espressione di novità ideologiche. L'imperatore non era più, come i re normanni, legato a una sola città (Palermo) e ai suoi dintorni, con l'aggiunta del Palatium Terracine a Salerno. In tutte le ...
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TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] fu sede di una zecca istituita da Carlo il Calvo, le cui monete recavano la scritta Tunieras Civitas. Nuovamente distrutta dai Normanni nell'881, T. nel sec. 10° fu sede di un monastero fortificato; a seguito dell'espansione urbana del sec. 12°, nel ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] (863). Vari conti e signori si alternarono poi nel governo della città, legata già dal 1057 al potere dei sovrani normanni di Sicilia. In età sveva, dopo una condotta oscillante, C. parteggiò per Federico II, la cui figlia naturale Violante andò ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] si ricollega anche l'Exultet miniato, databile ante 1022 e conservato nel tesoro del duomo (Rotili, 1967).La C. d'età normanna godeva di un'eminenza che le veniva dalla dignità principesca e dal prestigio della cattedra arcivescovile, oltre che da un ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] . O. venne occupata dai Longobardi e solo dal 758 rientrò sotto il controllo dei Bizantini, che perdurò fino all'avvento dei Normanni, alla metà dell'11° secolo. Con le continue lotte tra Bizantini e Longobardi per il possesso del Salento va messo in ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...