PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] rerum (1230 circa-1240) di Bartolomeo Anglico e dal Compendium medicinae di Gilberto Anglico. L’opera fu tradotta in anglo-normanno (Hunt, 1994), italiano, catalano, ebraico (panoramica in Recio Muñoz, in corso di stampa).
Il Circa instans è noto in ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] in Anglesey, 1960, tavv. 29, 36, p. CII). A Pennant Melangell, nel Powys, che presenta un'abside semicircolare in stile normanno, l'intaglio dei motivi vegetali su di un frammento di tomba o di baldacchino deriva da tradizioni irlandesi, francesi e ...
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CHICHESTER
S. Botti
(lat. Regnum; Cissaceaster nei docc. medievali)
Città della Gran Bretagna meridionale, nella contea del West Sussex, posta in un'ansa del fiume Lavant. L'odierno impianto urbanistico [...] il regno di Guglielmo il Conquistatore (1066-1087), sede vescovile in luogo di Selsey, nell'ambito del programma normanno di riorganizzazione della Chiesa inglese.La cattedrale - di non vaste dimensioni - fu eretta molto rapidamente su disegno dello ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] , rimase al servizio del suo successore, il giovanissimo Guglielmo III, e della regma Sibilla, fino alla fine del regno normanno. Accusato di aver cospirato contro Enrico VI, fu catturato e tradotto in Germania. Accecato, come sembra probabile, e ...
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Capostipite di una famiglia feudale normanna fiorita poi in Puglia e attiva sulla costa balcanica nei secc. 11º e 12º; visse prima del 1030 e rimase in Normandia. I suoi figli Gualtiero di Civitale (1030-60) [...] delle città dalmate, nell'estate del 1075 conquistò Arbe e prese prigioniero il re croato Slavac affermando il dominio normanno su Traù, Spalato, Zaravecchia (Belgrado al Mare) e Zara, forse anche su Nona. Ma Venezia, preoccupata da questa vittoria ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] di Giorgio Maniace, nel 1038, per il permanere di tali sentimenti cattolici, la città, se non chiamò, certamente sostenne i Normanni allorché vennero da soli a conquistare la Sicilia nel 1060-61; e per la sua posizione strategica divenne la loro base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , e dal quale si erano poi staccati i Principati di Salerno e di Capua, era in ultimo sfuggita, come si sa, all’assoggettamento ai Normanni e si era data in signoria alla Chiesa di Roma, alla quale restò poi fino al 1860. Ed è, appunto, quest’ottica ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] . Contribution à l'histoire de la Vaticane, Paris 1891, pp. 4 s., 17 s.; C. A. Garufi, Idocumenti inediti dell'epoca normanna in Sicilia, I, Palermo 1899, pp. 9 ss.; Id., Catalogo illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1902 ...
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BANGOR
K. Watson
Cittadina del Galles, nella contea del Caernarvonshire, posta sullo stretto di Menai, sede vescovile e, dal secolo scorso, universitaria.B. sorge sul luogo del monastero di B. Fawr [...] clas (chiesa madre celtica) sotto un abate-vescovo strettamente legato ai principi del Gwynedd e indipendente dal controllo normanno. Dopo la conquista inglese del 1282, il monastero si conformò alla liturgia romana, organizzandosi in forma di ...
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Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (Camulodūnum; Καμουλόδουνον)
J. M. C. Toynbee
Città dell'Essex, la principale della Britannia romana. Fu fondata come colonia di veterani nel [...] . Sono state messe in luce alcune sezioni del muro settentrionale di recinzione di questo tempio, prima interrate nel vallo normanno. Il muro, almeno all'angolo N-E, è certo più tardo del tempio: non è ancora accertato se esso sia solamente il ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...