ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] che illumina Per la libertà, quasi una citazione da Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re normanno si ritrovano nelle tele John Hawkins (1983; Troisi, 2011), Annunciazione in un cielo di lavagna (1991; ibid.), Dormiva sdraiata e ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] , Montecassino 1999, pp. 23, 50-51, 91, 95, 122-123, 140, 142 n. 69;
H. Houben, Monachesimo e monarchia nel Mezzogiorno normanno-svevo, in Dove va la storiografia monastica in Europa? Temi e metodi di ricerca per lo studio della vita monastica e ...
Leggi Tutto
Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] economico dei paesi dell'Europa del Nord. Le prime aziende di allevamento organizzato dei cavalli compaiono presso i sovrani anglo-normanni (haras o haraz, fine sec. XII, da cui anche l'italiano razza), e il prestigio associato al cavallo si accresce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Gerusalemme e i feudi minori
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Regno di Gerusalemme, passato attraverso [...] è il collegamento feudale tra il re e i grandi principi che costituiscono l’alta aristocrazia del regno: il principe normanno d’Antiochia, il conte lorenese di Edessa, quello provenzale di Tripoli, il principe di Galilea e dell’Oltregiordano: almeno ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] dalla viva voce di Gregorio VII, difendeva Leone IX dall'accusa di aver ingiustamente condotto la guerra del 1053contro i Normanni, esaltando il papa e il suo esercito - in conformità con gli ideali della crociata - come campione della Chiesa. La ...
Leggi Tutto
SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] manomorta, il regalista calabrese, riconoscendo nei «Predecessori» di Federico i normanni e non i bizantini, confermava la contestata continuità delle leggi normanno-sveve che né investiture, né concordati avrebbero potuto eliminare. Nella tragica ...
Leggi Tutto
BRANDILEONE, Francesco
Nacque a Buonabitacolo (Salerno) il 25 genn. 1858, da Giovanni e da Teresa Netti, e studiò giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi nell'anno 1883 sotto la guida [...] . Ma il terreno che più attrasse la sua attenzione fu quello del diritto bizantino. Già in un primo lavoro sui contatti tra i Normanni e l'Oriente (pubblicato poi negli Studi in onore di Salandra, Roma 1928) il B., su incoraggiamento del Pepere e del ...
Leggi Tutto
Vedi SOFIANA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIANA (v. vol. VII, p. 388)
E. De miro
v. vol. VII, p. 388 Le indagini condotte da Adamesteanu a S. hanno consentito di accertare la presenza di diverse fasi di [...] strato bizantino segue, infatti, un livello caratterizzato da muretti incoerenti posati su terra, da ceramica invetriata di tipo arabo-normanno e da numerose monete di Federico II e Guglielmo II; in questo strato si è rinvenuta anche una moneta di ...
Leggi Tutto
Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] S. Angelo, fece consacrare l'antipapa Clemente III e si fece da questo incoronare imperatore (1084). Ma mentre il normanno Roberto il Guiscardo riusciva a liberare il pontefice, in Germania gli era stato contrapposto un altro antiré, Ermanno di ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] . Nel dramma, formalmente composto nonostante la convulsa tensione che lo percorre, l'eroismo quasi sovrumano del condottiero normanno, che con i suoi soldati è prossimo a conquistare Costantinopoli, contrasta con la sua umana fragilità di persona ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...