La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] . Per le parti in legno dei relitti si è dimostrata funzionale la tecnica messa in atto per la protezione del relitto arabo-normanno di Marsala: sul legno viene steso uno strato di gomma siliconica da calco supportata da un tessuto (naturale o anche ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] i sarcofagi imperiali, da Adriano a Costantino, a Giuliano l'Apostata, a Marciano; di porfido il sepolcro di Teodorico e dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a Guglielmo I a Enrico VI e Costanza fino a Federico II (che adoperò per sé e il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dovuti al papa. Non cambiarono di molto i termini delle relazioni con la monarchia inglese, la quale sin dalla conquista normanna aveva affermato il proprio controllo sulle scelte di vescovi e di abati e, soprattutto nel sec. XIV, era riuscita con ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] della grande transumanza con l’età altomedievale e la ripresa di questa solo con la nascita del regno normanno.
L’importanza di questi itinerari, lungo cui si sviluppano le principali dinamiche dei collegamenti commerciali e culturali dell ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ., I-XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. Monti, Da C. I a Roberto di Angiò, Trani 1936, ad Indicem;Id., Dai Normanni agli Aragonesi, Trani 1936, ad Indicem;E. Sthamer, Der Sturz der Familien Rufolo und della Marra nach der sizilischen Vesper, Berlin 1937, ad ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] : così la moda linguistica francese si articolava in varie fasi cronologicamente stratificate, di cui principalmente una conservativa ‛normanna' e una innovativa ‛piccarda', valide anche oltre i confini primitivi e atte a produrre pure risultati d ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] greco oppure germanico o arabo; e di nomi personali o familiari analogamente derivanti da matrice germanica, greca, normanna, angioina, e via dicendo, riferendosi in pratica allo strato ‘etimologico’ dell’onomastica e alludendo implicitamente al suo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , in Storia dell’Italia religiosa, cit., I, pp. 124-132.
13 Così J.-M. Martin, L’ambiente longobardo, greco, islamico e normanno nell’Italia meridionale, in Storia dell’Italia religiosa, cit., I, p. 197.
14 Ibidem, pp. 204 segg., 211.
15 Per questi ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di un ambone o ciborio rinvenuti presso l'abbazia di San Clemente a Casauria. Dagli inizi del sec. 12°, nella Calabria normanna, i frammenti di S. Maria di Castello di Castrovillari e della chiesa della Panaghia di Rossano, ora al Mus. Naz. di ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] architettonica e della scultura se non nell'ambito dell'importante programma di nuove costruzioni che fecero seguito al sacco normanno (1084), soprattutto quelle intraprese da Pasquale II (1099-1118) e poi da Callisto II (1119-1124). È infatti in ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...