Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] suo esito finale.
Federico II fu un sovrano anomalo, ad un tempo imperatore medievale e re di un Regno, quello ex normanno di Sicilia, che, se non può essere definito senz'altro 'moderno', come si faceva sbrigativamente una volta, era pur sempre nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , e dal quale si erano poi staccati i Principati di Salerno e di Capua, era in ultimo sfuggita, come si sa, all’assoggettamento ai Normanni e si era data in signoria alla Chiesa di Roma, alla quale restò poi fino al 1860. Ed è, appunto, quest’ottica ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] di Amalfi e fece concentrare la produzione dei denari imperiali nelle zecche di Brindisi e Messina. In realtà già dall'età normanna la zecca di Amalfi aveva un ruolo locale e batteva tarì più scadenti di quelli siciliani e usati solo come moneta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] di Mont St. Michel in Francia, ove si intrecciarono con gli apporti delle traduzioni dall’arabo e dall’ebraico.
L’eredità normanno-sveva si costituì con l’apporto del pensiero islamico ed ebraico: di qui l’intensa ammirazione di Federico II per le ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , Impero e Regno meridionale dal 1210 al 1266, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari 1985, pp. 25-36.
N. Kamp, Monarchia ed episcopato nel Regno svevo di Sicilia, ibid., pp. 123-149.
R ...
Leggi Tutto
Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] , pp. 211-482;
C.A. Garufi, Censimento e catasto della popolazione servile. Nuovi studi e ricerche sull'ordinamento amministrativo dei Normanni in Sicilia nei secoli XI e XII, "Archivio Storico Siciliano", n. ser., 49, 1928, pp. 1-100;
A. Baviera ...
Leggi Tutto
Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] della prima metà del Duecento era in effetti un mondo di guerra: nel Mezzogiorno la guerra tra il partito svevo e il partito normanno per la successione di Enrico VI e poi di Federico II nel Regno di Sicilia; ai confini tra il Mezzogiorno e lo Stato ...
Leggi Tutto
Provisores castrorum
Hubert Houben
La figura del provisor castrorum fu introdotta stabilmente verso il 1230-1231 da Federico II nell'ambito di una riorganizzazione dell'amministrazione dei castelli [...] der Kastelle im Königreich Sizilien unter Kaiser Friedrich II. und Karl I. von Anjou, Leipzig 1914).
H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, pp. 170-173.
Id., L'amministrazione dei castelli, in Le ...
Leggi Tutto
Protonotaro
Beatrice Pasciuta
Magistratura già esistente nella prima età normanna, preposta al controllo dei notai addetti alla redazione degli atti della cancelleria regia ‒ un Filippo Protonotaro [...] ", ser. III, 19, 1969, pp. 391-563 (ora anche Roma 1974); M. Caravale, Le istituzioni del regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, "Clio", 23, 1987, pp. 373-422 (ora in Id., La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai ...
Leggi Tutto
Familiares regis
Beatrice Pasciuta
I familiares regis si inquadrano all'interno di quella sfera, caratterizzata dalla vicinanza diretta al sovrano, che genericamente va sotto il nome di Curia regis. [...] del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70; H. Takayama, "Familiares regis ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...