TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] tipologie murarie ivi adoperate. Queste mostrano forti analogie con quelle in uso nell'edilizia romana nel periodo successivo al sacco normanno del 1084 e una diffusione a esse contemporanea, che di fatto è confermata anche dall'adozione di un comune ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] nuovo restauro delle mura cittadine, forse in previsione di un attacco dei Normanni, poi effettivamente verificatosi nel 1185, è testimoniato nel 1167-1169. Dopo il sacco normanno, T. visse un periodo di gravi difficoltà: tuttavia venne restaurato il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] che portò in dote l’Alvernia, il Poitou, il Limosino, il Périgord e la Guascogna. Nel 1154 divenne sovrano del regno anglo-normanno Enrico Plantageneto d’Angiò, il quale aveva avuto dal padre, Goffredo, il ducato di Normandia, l’Angiò, la Turenna, il ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] nuovo restauro delle mura cittadine, forse in previsione di un attacco dei Normanni, poi effettivamente verificatosi nel 1185, è testimoniato nel 1167-1169.Dopo il sacco normanno, S. visse un periodo di gravi difficoltà: tuttavia venne restaurato il ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] Palatina di Aquisgrana.Un legame sicuro tra architettura e t. mobile è presente tra le testimonianze superstiti del regno normanno di Sicilia. Nella sistemazione raggiunta nel corso del regno di Guglielmo I (1154-1166), in corrispondenza della navata ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] pseudopoligonale recintava il santuario impiantato nella terrazza superiore. Il tempio, sul quale si è impostata la torre del castello normanno-angioino per cui se ne conserva solo la platea di fondazione, fu costruito solo alla fine del IV sec. a ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] reliquie del santo, trasferite da Notre-Dame-du-Pré, e divenne punto di partenza di numerosi pellegrinaggi. Dopo le invasioni normanne (840-925), la cattedrale venne ricostruita a partire dal 1057 a opera del vescovo Vulgrino, che vi fece erigere un ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] ; si trattò di un fenomeno che con il sec. 12° e con il 13° si estese e si diffuse dal Nord comunale al Sud normanno e poi svevo, coinvolgendo i ceti dirigenti cittadini, l'alto clero, i signori e i sovrani, e che portò a un notevole aumento della ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] del transetto sud della cattedrale di Winchester, dedicata alla Trinità e ai ss. Pietro e Paolo, ancora del periodo normanno; tra i più avanzati e complessi la Westminster Hall di Londra. Una casistica tipologica ricca e fittissima continua ben oltre ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] , adriatica, catalana ed oceanica) era svolto dai mercanti biscaglini, a scapito dell'attività siciliana, che dal periodo normanno aveva ripreso, dopo la parentesi araba, a gravitare verso Occidente, penalizzata dalla carenza di legname per l ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...