Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] che l’osservanza del principio di ragionevolezza è diretto a garantire l’accettabilità della scelta non vincolata da normegiuridiche «alla stregua di correnti criteri di valutazione» (Sala, G., op. cit., 209).
Come è già emerso in precedenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ha dato un contributo fondamentale a riconoscere, al di sotto di quei processi sociali regolati da norme tecniche e da normegiuridiche suscettibili di crescente razionalizzazione (e che il «progresso» ha effettivamente razionalizzato), che sono la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] di cui godono (o non godono) i suoi membri; i ceti differiscono nelle rispettive spettanze (garantite in certi casi da normegiuridiche, in altre da regole rituali d’origine religiosa) all’accesso a certe occupazioni e a determinate forme di consumo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] sembrava al Reggio impregnata d'ontologismo e incapace di produrre una concreta determinazione dei doveri etici in normegiuridiche.
Nonostante le sporadiche e occasionali "distrazioni" politiche, anche il decennio '50-60 fu per il C. periodo ...
Leggi Tutto
Partecipazione politica
Giacomo Sani
Introduzione
Le costituzioni delle moderne democrazie di massa riconoscono a tutti i cittadini il diritto di partecipare alla vita politica in varie forme: esprimendo [...] 'non istituzionalizzata'. Il criterio distintivo è costituito dall'aderenza o meno dei comportamenti partecipativi a normegiuridiche o sociali e ad aspettative prevalenti in un dato sistema politico. La partecipazione istituzionalizzata è quella ...
Leggi Tutto
Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] dello Statuto della Corte permanente di giustizia internazionale, Torino, 1931.
Bernardini, A., Produzione di normegiuridiche mediante rinvio, Milano, 1966.
Cannizzaro, E., Il principio della proporzionalità nell’ordinamento internazionale, Milano ...
Leggi Tutto
Federico II (Federigo) di Svevia imperatore
Raoul Manselli
Nato a Iesi, nelle Marche, il 26 dicembre 1194, fu figlio dell'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e di Costanza di Altavilla, figlia postuma [...] come per l'esperienza letteraria (un notaio doveva saper stendere atti, spesso complicati, nell'osservanza delle normegiuridiche, ma anche in buon latino), suscitò il gusto e il piacere dell'emulazione, anche sul piano dei problemi artistici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] ) e sono più simili a sacerdoti che non a giuristi, sono detentori di verità piuttosto che interpreti di normegiuridiche. Analogamente, ma per motivi diversi, non sono giuristi neppure i famosi "logografi giudiziari" del mondo ateniese, vale a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] 1910. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma nel 1932, con una tesi in filosofia del diritto dal titolo La normagiuridica, relatore Giorgio Del Vecchio. Dal 1933 al 1939 lavorò presso l’Ufficio legislativo del ministero di Grazia e Giustizia ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] la storia o la scienza o la sociologia politica» (Governo italiano, cit., p. 677), dove la distinzione fra normegiuridiche ed extra giuridiche è messa continuamente alla prova per l’intreccio di fonti del diritto e di fatti non normativi – rendendo ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...