GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] confermato dall'art. 1 della legge 31 gennaio 1926, n. 100, sulla facoltà del potere esecutivo di emanare normegiuridiche.
Organi dell'amministrazione giudiziaria. - Sulla base del testo unico del 1923 e tenendo conto delle successive modificazioni ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] .
L'attività legislativa. - In base a quanto prevede l'art. 117 della Costituzione, le r. emanano normegiuridiche (adottano cioè proprie leggi) nelle materie indicate dalla disposizione medesima e che risultano definite secondo l'interpretazione ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] nella precedente Appendice, nel senso che "in essa, generalmente, si comprendono tutte le normegiuridiche che concernono, esemplificativamente, l'addestramento e la qualificazione professionale, il collocamento, l'orario di lavoro e i riposi, la ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] a 'macinare' il grano e il loglio, capaci, nella loro astratta e regolare funzionalità, di tradurre in normagiuridica qualsiasi contenuto (politico, religioso, scientifico, e così via). La razionalità tecnica non valuta né seleziona i contenuti ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846)
Giorgio CANNELLA
Prima di dare notizia sugli sviluppi principali che si sono avuti in Italia nel decennio 1949-58 nel campo della legislazione [...] è generalmente di diritto pubblico.
In una accezione ampia e generica si comprende nella legislazione s. il complesso delle normegiuridiche attraverso le quali lo Stato esplica la sua attività sociale: l'attività, cioè, mediante la quale lo Stato ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608)
Giorgio CANNELLA
SOCIALE L'espressione "sicurezza sociale" è entrata per la prima volta nella legislazione italiana con [...] pacificamente riconosciuta anche da chi ne nega l'autonomia scientifica, è conclamata dal complesso imponente di normegiuridiche speciali, nelle quali la disciplina previdenziale si sostanzia; dalla particolarità dei principî generali ai quali essa ...
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MISHNAH
Umberto Cassuto
. Questo termine (propriamente "ripetizione"; quindi "studio", "insegnamento"; dal verbo ebraico shānāh, "ripetere", e poi "studiare"; presso i padri della chiesa δευτέρωσις), [...] "); b) lo studio di questa dottrina; c) la formulazione di una singola normagiuridica tradizionale (plur. mishnāyōt); d) una raccolta di tali normegiuridiche (plur. mishnāyōt); e) la raccolta per eccellenza, il corpus iuris di Rabbī Yĕhūdāh ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] . Con la legge sul primo ministro (24 dicembre 1925, n. 2263), con quella sulla facoltà del potere esecutivo di emanare normegiuridiche (31 gennaio 1926, n. 100) e con quella sul Gran consiglio (9 dicembre 1928, n. 2693), era stata assicurata la ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] per i seguenti motivi (di diritto): a) inosservanza o erronea applicazione della legge penale sostantiva o di altre normegiuridiche (diritto civile, amministrativo, ecc.) di cui si deve tener conto nell'applicazione della legge penale; b) esercizio ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] valutazione sulla l. altrui, bensì sugli effetti che questa può avere in ambito internazionale. In sintesi, se la norma che appartiene all’ordinamento giuridico straniero contiene dei principi che non possono essere applicati nel nostro ordinamento ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...