Figlio (n. 1073 - m. 1103) del re Olaf Kyrre, cui successe nel 1093. Combatté contro Danesi e Svedesi e comandò scorrerie contro la Scozia, l'Inghilterra e l'Irlanda (1102). ...
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Figlio (m. 1204) del re Sverre, cui successe nel 1202. Si riconciliò con la Chiesa dopo la guerra civile scatenata dai Bagler sotto il regno del genitore. ...
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Figlio (Parigi 1799 - Stoccolma 1859) del maresciallo J.-B. Bernadotte, poi re Carlo XIV, al quale successe nel 1844. Svolse una politica di riforme durante il 1848-49; appoggiò la Danimarca nella questione [...] dello Schleswig-Holstein, ma non riuscì a realizzare il suo progetto di un regno unito di Svezia, Norvegia e Danimarca, né quello di riannettere alla Svezia la Finlandia durante la guerra di Crimea. Colpito da alienazione mentale (1857), il governo ...
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Figlio (Stoccolma 1829 - ivi 1907) di Oscar I e fratello minore di Carlo XV, fu il successore di quest'ultimo (1872). Il suo regno fu caratterizzato dai dissensi con la Norvegia, ai quali ripetute volte [...] tentò di portare rimedio con misure conciliative, ma i suoi sforzi non impedirono lo scioglimento dell'Unione (1905). Sotto il nome di Oscar Fredrik pubblicò diversi scritti di storia militare. Fu anche ...
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Architetto (Lipsia 1814 - Giessen 1887), attivo in Norvegia, dove si recò nel 1838. Partecipò ai lavori del Palazzo Reale di Oslo, dove costruì anche le prigioni, la chiesa cattolica, l'ospedale, ecc., [...] e restaurò la cattedrale di Trondheim ...
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Monaco agostiniano islandese (m. forse a Niđarós, Norvegia, 1361). Autore dell'inno mariano Lilja ("Giglio", 1340 circa): cento strofe di ottonari celebranti la passione del Messia nelle forme tradizionali [...] della poesia scaldica, ma per la prima volta libere dal peso morto delle caratteristiche metafore scaldiche ...
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Pittore (n. Berlino 1722 circa - m. in Norvegia dopo il 1801). Dipinse per la fabbrica di Herrebø maioliche nello stile rococò; fu decoratore di mobili e di interni; eseguì ritratti, dapprima sotto l'influenza [...] tedesca, poi seguendo la scuola inglese (museo di Oslo) ...
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Storico della cultura e commediografo danese (Bergen, Norvegia, 1684 - Copenaghen 1754). Fu il primo ad aprire la letteratura danese a tutte le correnti di pensiero e d'arte dell'era dei "lumi". Divulgatore [...] delle idee di Thomasius e di Pufendorff e delle teorie illuministiche, fu autore tra il 1722 e il 1728 di non meno di 27 commedie ispirate a Molière e alla commedia dell'arte.
Vita e opere
Viaggiò in ...
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Figlio (Flensburg 1646 - Kristiansborg 1699) di Federico III, gli succedette nel 1670. Non riuscì ad attuare le idee autocratiche del padre (creò tuttavia una nuova nobiltà di corte, al modo francese). Suo ministro onnipossente fino al 1676 fu Peder Griffenfeld. Contro la Svezia, per riacquistare le province perdute, combatté invano (guerra di Scania, 1675-79); e parimenti invano cercò di acquistare ...
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Figlio (Copenaghen 1699 - Hirschholm 1746) di Federico IV, cui succedette nel 1730, fu fervente pietista e favorì il predominio della Chiesa. Curò l'istruzione popolare e svolse una grande attività edilizia, anche per ricostruire Copenaghen dopo il grande incendio del 1728. Seguace del mercantilismo, favorì molto il commercio e promosse le industrie ...
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scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...
norvegese
norvegése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Norvègia, stato (retto a monarchia) dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: le coste, i fiordi n.; la lingua n. (o come s. m., il norvegese), la lingua parlata...