Nome d'arte del regista F. W. Plumpe (n. Bielefeld 1888 - m. in un incidente stradale presso Santa Barbara, California, 1931). Dopo esperienze come attore nella compagnia di M. Reinhardt e studî di storia, [...] Nosferatu, eine Symphonie des Grauens (Nosferatuilvampiro, 1922) il suo primo capolavoro; il film, per il suo straordinario fascino figurativo e per il ). Trasferitosi negli USA (1926), dopo il notevole Sunrise (1927) subì pesanti condizionamenti ...
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Genere cinematografico fondato su scene, azioni e immagini macabre e raccapriccianti.
Affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite [...] di R.L. Stevenson, Dracula (1897) di B. Stoker e i racconti di E.A. Poe. Il cinema horror nacque con l'espressionismo tedesco, e in particolare con il film Nosferatuilvampiro (1922) di F.W. Murnau, e quindi ben presto come un vero e proprio genere ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] del Novecento come Das Kabinett des Dr. Caligari (1920; Il gabinetto del dottor Caligari) di R. Wiene, Der Golem (1920; Il Golem) di P. Wegener, Nosferatu, eine Symphonie des Grauens (1922; Nosferatuilvampiro) di F.W. Murnau. Divenne poi mezzo di ...
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Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens
Luciano Berriatúa
(Germania 1921, 1922, Nosferatu, colorato, 106m a 16 fps); regia: Friedrich W. Murnau; produzione: Enrico Diekmann, Albin Grau per Prana; soggetto: [...] 'arcano, come nel momento culminante in cui l'ombra della mano di Nosferatu attanaglia il cuore di Ellen: ilvampiro è qui una forza incorporea, oscura che s'identifica con la malattia.
Il film venne girato in estate, e la luce delle scene diurne era ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] serata, gli allestimenti di Frankenstein di M. Shelley e Ilvampiro di Polidori e fa un paragone con un doppio spettacolo viene dichiarata o è volutamente occultata. Il caso più celebre è certamente Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens (1922) ...
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Ganz, Bruno
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale svizzero, nato a Zurigo il 22 marzo 1941. Grazie alla formazione teatrale e a un volto dall'espressione naturalmente melanconica, è stato [...] d'O. (1976; La marchesa von...) di Eric Rohmer, il corniciaio di Der amerikanische Freund (1977; L'amico americano) di Wim Wenders, lo sposo di Nosferatu, Phantom der Nacht (1978; Nosferatu, il principe della notte) di Werner Herzog, l'angelo che ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] ? (1966) di Damiano Damiani, Il grande silenzio (1968) di Sergio vampiro che segue malvolentieri la propria inclinazione di mostro assetato di sangue (Nosferatu ‒ Phantom der Nacht, noto anche come Nosferatu ‒ Fantôme de la nuit, 1979, Nosferatu, il ...
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Dafoe, Willem (propr. William)
Alessandra De Luca
Attore cinematografico statunitense, nato ad Appleton (Wisconsin) il 22 luglio 1955. Dotato di un insolito fascino ambiguo, con un volto affilato e spigoloso, [...] rendere la mitica interpretazione di Max Schreck nel ruolo di Nosferatu del film di Friedrich Wilhelm Murnau in Shadow of the vampire (2000; L'ombra del vampiro) di Edmund Elias Merhige, per il quale nel 2001 ha ottenuto un'altra nom-ination all ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] di Lang e, in crisi di ispirazione per i dialoghi, fanno il verso a Jean Renoir. 8 1/2 di Fellini racconta del vampiro) di E. Elias Merhige, su Friedrich W. Murnau e Nosferatu, Gods and monsters (1998; Demoni e dei) di Bill Condon, su James Whale, il ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] , forse, si è parlato del Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens (1922) di Murnau come di una sinfonia dell'orrore, sottintendendo il fatto che si tratta di un orrore metafisico. Contrariamente ai vampiri tenebrosi ma affascinanti di Bela Lugosi ...
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