ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pegno della pace tra A. e Ferrante fu il matrimonio di Sancia d'Aragona, figlia illegittima del duca di Calabria, con Jofré Borgia, con in dote il principato di Squillace e la contea di poi nota col nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa; i lavori di ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , esponente dei banchieri e mercanti di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli altri, Niccolò di Trani, Riccardo di Brindisi, Jacopo di Avellino, Giovanni di Caserta e Andrea di Capua; ai notai appartenevano i magistri Niccolò de ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] carestia per cui - nota il Sanuto - "se non era il miglio, si tiene che molti sarebbon morti di fame". Seguì il terremoto Paleologo: questi, come pegnodi un prestito ricevuto di 20.000 ducati, cedette loro l'isola di Tenedo per la durata ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] al papa, al quale tuttavia impose di garantirne il rimborso consegnando vasi sacri come pegno ai cassieri della prefettura del pretorio d del pensiero religioso, e della necessità che essa fosse ben nota anche a Roma. Già i criteri cui si era ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] i 4000 fiorini mutuati nel 1349 al vescovo di Trento da cui riceveva in pegno alcune terre, se è vero che nel disposizioni degne dinota la fondazione di un ospedale a Verrucola Bosi e quella di un ospizio per nobili decaduti presso la chiesa di S. ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] la tecnica, idonea a corpi franchi e a lui ben nota, dell'attacco di truppe leggere ai convogli, attacco arrestato solo dalla caduta dell'A 'arto alla Legione, pegnodi guerra ad oltranza.
Mantenne il comando di Venezia, occupandosi specialmente dell ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] e Narsete, in Atti e Mem. della R. Deput. di St. Patria per le prov. di Romagna, s. 3, 11 C884), pp. 35-70; B. Feliciangeli, Una opinione poco nota intorno al luogo della cosidetta battaglia di Tagina, in Nuova rivista misena, VII (1895); Th. Hodgkin ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , finalmente una nota gentile, finalmente un che d'autentico, di disinteressato. Sin trasfigurato, agli occhi di Lucrezia, il rozzo F. accontentandosi che il suo primogenito Federico sia dato in pegno al pontefice sicché a tal fine lo custodisca. Sia ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] al cui arbitrato in materia dipegni invenduti si dovevano rivolgere gli ufficiali . sv; n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa. 1484-1492,CC. 25V-26r; Camera Apostolica ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] all'atto con cui Ugolino diede la città di Ostia in pegno al conte Riccardo Conti, dopo aver addirittura rappresentato latina, dove l'autorità del C. in Curia era generalmente ben nota. Non prese però posizione aperta nel conflitto tra Gregorio IX e ...
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pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...