GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] aveva colpito il territorio di Loiano, nell'Appennino bolognese.
Molto nota e apprezzata fu l'attività del G. come zooiatra. , tra le quali fin dal 30 ag. 1802 quella musicale dei Curiosi, nel 1807 divenne socio corrispondente straniero della Società ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] del fratello Ludovico; dall'altro, fece parte del mondo musicale gravitante attorno alla villa familiare di Merate (G. Rossini, socio onorario.
Nonostante le cattive condizioni della tela si nota l'attitudine del M. a realizzare come sempre una ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] gusto" di versi latini e italiani, sonatore di vari strumenti musicali e compositore. Risulta da più fonti che studiò sette lingue. a fiato edita ad Augusta nel 1738, in cui si nota un'originale ricerca armonica accanto alla predilezione per i ritmi ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] .
Considerato uno degli ultimi protagonisti della gloriosa tradizione musicale partenopea che, nel periodo che va dal 1880 il ricordo del passato appariva venato da una sottile nota malinconica, egli affrontò anche il genere gioioso avvicinandosi ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] del Cinquecento scritta per voci pari oggi nota; vi compare un sonetto di Giulio Camillo ., 1006 s.; B.J. Blackburn, Petrucci’s Venetian editor: Petrus Castellanus and his musical garden, in Musica disciplina, XLIX (1995), pp. 15-45, in partic. pp. ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] (2008, p. 208).
L’ultima commedia per musica nota, Il geloso (libretto di Domenico Macchia), fu data J. Buch, Magic flutes and enchanted forests: the supernatural in eighteenth-century musical theater, Chicago 2008, pp. X, 208; A. Bonsante, Musica e ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] numero di cantanti di nome. Nello stesso anno, una nota manoscritta autografa sulla caricatura fatta al B. dal pittore P larga fama e si può dire che non c'è storia del teatro musicale del Settecento in cui il suo nome non venga almeno citato. Data ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] ordito contribuiscono a rendere queste composizioni degne di nota nel panorama della musica dell'epoca. Pure ricche II, Firenze 1957, pp. 413-431; F. Bussi, Catal. del Fondo musicale del duomo di Piacenza, Milano 1967, p. 36; A. Colzani, "La Cappella ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] Fu a Torino che ebbe luogo probabilmente la formazione musicale della G., se l'Allgemeine musikalische Zeitung, a proposito e avrebbe eseguito tre concerti di violino. Secondo una nota manoscritta posta in calce al libretto del ballo Eufrosina ossia ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] nov. 1885, "fare omaggio al merito di una gentildonna nota abbastanza al nostro paese per la sua cultura di mente , ibid. 1889; I Venuti, ibid. 1889; Ginevra. Dramma musicale .... Città di Castello 1891; I sonetti portoghesi di Elisabetta Barrett ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...