GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] volte l'operato del suo segretario, chiedendo che ne fossero riconosciuti i meriti attraverso una promozione. Nel concorso per notaio ordinario del giugno 1571, il G. rimase però escluso (passò invece l'Antelmi). Da Madrid Leonardo Donà si rammaricò ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] primi studi, ma fu avviato alla professione dell'avo Berardo, perché il 4 genn. 1325, a Napoli, fu abilitato alla professione di notaio. Poco dopo entrò negli uffici della corte angioina: già nel 1327 si trovava a Firenze al seguito di Carlo duca di ...
Leggi Tutto
PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] sappiamo a che titolo Pietro si trovasse al seguito dell’imperatore Federico II, ma è quasi certo che fosse un notaio della sua cancelleria, dal momento che era esperto nella composizione retorico-epistolare. Era, del resto, dotato di buona cultura ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] ebbero alcun ruolo nella vita politica di Firenze e l'unico a ricoprire qualche incarico minore fu il padre del G., notaio delle Prestanze nel 1500 e delle Dogane nel 1501. Nonostante Lorenzo affiancasse l'esercizio di cariche retribuite (gli uffici ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] novembre 1871 a Castellengo con la giovane Virginia Sella (1848-1876), figlia di Secondo Giovanni Battista, cugino di Quintino, notaio e sindaco di Valle Superiore Mosso. Dal loro legame il 5 novembre 1872 nacque Francesco, che morì precocemente poco ...
Leggi Tutto
MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] memoriae simile a quella che ispirò l'opera di Caffaro. Come il primo annalista, M. partecipò in prima persona in quanto notaio accreditato dal Comune a quasi tutte le vicende di politica estera che narra. Alla sua autorità fu affidata anche la buona ...
Leggi Tutto
SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] Giovanni Albino, bibliotecario e uomo di fiducia del principe ereditario Alfonso d’Aragona.
Fu avviato agli studi giuridici e, conseguito il titolo di doctor utriusque iuris, percorse, grazie al sostegno ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] Trecento gestiva un banco di credito e cambio, nel cuore della Pavia commerciale; inoltre possedeva in Lomellina, a Sannazzaro e Scaldasole, cospicui beni fondiari.
Seguendo la tradizione della famiglia ...
Leggi Tutto
SEGALONI, Francesco.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 2 dicembre 1564, da ser Marco di Baldassarre e da Dialta di Matteo Guiducci.
Il padre, notaio originario di Galatrona – antico castello [...] di Valdambra – risiedette a Firenze almeno dalla fine degli anni Cinquanta del Cinquecento e vi esercitò la professione, immatricolato all’arte cittadina dei giudici e notai. Nel 1567 riuscì a inserirsi ...
Leggi Tutto
SANUTI, Nicolosa
Laura Righi
SANUTI, Nicolosa (nata Castellani). – Nacque presumibilmente tra la fine degli anni Venti e l’inizio dei Trenta del Quattrocento dal notaio Antonio Castellani e da Margherita [...] Franchini; ebbe una sorella, Giovanna.
Non ci sono giunte notizie sulla sua vita precedente il matrimonio, celebrato il 6 aprile 1446, con Nicolò Sanuti, nobile bolognese e dottore in legge, con dote di ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...