MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] la guarigione da una grave malattia infantile. All'età di 16 anni fu aggregato alla Società dei notai. Nel 1527 fu eletto notaio degli Anziani (la più elevata magistratura municipale, le cui incombenze erano state con il tempo limitate) e nel 1530 fu ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] 57, ad annum; Atti dei notai, Matricole dei notai, 179, pacco 3 (notaio G. Miliani, privil. dottorale); 291, pacco 4 (notaio M. Caprili); 502, pacchi 1-3 (notaio B. Silvestri, lauree promosse nel 1512-36); Ferrara, Biblioteca com. Ariostea, Mss., cl ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] . Non vi sono notizie della sua presenza a Roma prima del 1483, quando tornò a esercitare anche l’attività di notaio, al servizio del cardinale Todeschini Piccolomini. In quello stesso anno rinunciò all’ufficio di abbreviatore di prima visione in ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] la famiglia di Parisio era in contatto, e ciò spiega perché il notaio Lanceto (il nome compare anche nella forma «Lanceta» o «Lanteus» ), consente di seguire la carriera di Parisio: un notaio rurale, che fu prevalentemente attivo nel borgo d’origine ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] a ricordare il nome e le origini del padre, si definisce infatti "notarius sacri Palatii": ora, per la nomina a notaio imperiale si richiedevano almeno vent'anni di età (E. Pastorello, Introduzione all'edizione critica della Cronaca del C., p. VI ...
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BERETTA DELLA TORRE, Siro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia nel 1732, da Bartolomeo, notaio e cancelliere dell'università, in una nobile famiglia che aveva già dato lustro al foro e alle cattedre pavesi. [...] Entrò molto giovane nell'Ordine benedettino vallombrosano, compiendo il corso completo dei suoi studi a Roma, dove si distinse per una notevole perizia nelle scienze sacre e, specialmente, nello studio ...
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CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
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Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] dall'abate benedettino del monastero di S. Teofredo ad Antonio di Siamondo (II): i discendenti ne mantennero il titolo anche dopo aver perso, nel 1356, i loro diritti feudali.
Nel 1432 il C. ascoltò la ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] e a tredici anni entrò in seminario. Nel 1790 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Padova; presto, però, si accostò agli ideali giacobini e, abbandonati gli studi di medicina, si dedicò ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Pisa il 9 luglio 1847, nel 1848 si arruolò volontario nel 2 battaglione toscano insieme con il fratello Demostene, pittore di discreta fama. Passato ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] di Parma. Trasferitosi in questa città, si dedicò con profitto ad investimenti agrari, affittando terreni demaniali.
Durante i moti del 1831, membro del Consesso civico parmigiano, fece parte della commissione ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...