DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] il suo nome scrisse dopo alcuni anni intorno alle famiglie napoletane, dal De Blasiis ("ma le fiabe che raccolse il buon notaio di Sarno sono tutt'altro che certe") e per ultimo dal Sabatini, che citandole insieme con quelle del Pappansogna, dopo ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] fortune; la madre, Leopolda Elisabetta Cristani di Rallo, apparteneva a un casato della media aristocrazia locale.
Pilati frequentò i corsi di lettere umane a Salisburgo (1743-1749) sotto la guida del ...
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Nel sistema della personalità della legge attuatosi nel Medioevo in seguito alle invasioni barbariche, la «dichiarazione della propria legge» che il soggetto di diritto, nel compiere un negozio giuridico, [...] faceva al notaio e che questi consacrava nel documento. Conseguentemente il soggetto compiva il negozio e si obbligava secondo la sua legge personale. ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] e nell'altra ars fornirono al L. indirizzo e strumenti per la sua attività professionale.
Le prime notizie del suo impegno come notaio risalgono al 1232; nel 1251 redigeva gli atti della commissione d'esame di notariato e atti per privati nel 1256 e ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] nel 1782 si laureò in giurisprudenza e nel 1788 fu ammesso al Collegio perugino dei causidici e avvocati con l'incarico di sostituto procuratore dei poveri. Nell'aprile 1792 e nel maggio 1793 fu nominato ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] manifattura di panni di lana. Il padre del M. fu notaio e iniziò l’attività professionale nel 1451. Il nonno materno, facoltà si valse, per esempio, il 28 genn. 1518 per creare notaio Niccolò di Francesco Modesti, figlio di uno dei cugini con i quali ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] , il volgare può comparire in forma di postilla o di commento. È questo il caso della Postilla amiatina (XI sec.): il notaio, estensore dell’atto con cui due coniugi donavano i loro beni a un’abbazia, aggiunse un breve quanto enigmatico commento all ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] non siano nominati, come un tempo, dai maestri giustizieri e dai camerari, ma soltanto da Noi, eccetto il giudice e il notaio agli atti che, come si è detto, potranno essere nominati dai maestri camerari" (Friderici II Liber, 2001, p. LXXIX).
La ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] dei quali porta la data del 6 dicembre. Poco dopo abbandonò la sua città natale per assumere l'ufficio di notaio delle Riformagioni presso il Comune fiorentino. La presenza di B. a Firenze è attestata per la prima volta l'8 genn. 1280.
In seguito ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] il nome del nonno, notaio e amministratore pubblico nel Frignanese. Il padre, avvocato, ultimo governatore della locale podesteria prima della soppressione decretata nel 1796, collaborò con Girolamo Tiraboschi per il Dizionario topografico-storico ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...