ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] e cultura ceca), Praha 1978, pp. 33-50, 519; A. Viti, Un misconosciuto memorialista sulle lotte svevo-papali nel Molise attorno al sec. XIII: il notaio E. D'T esule alla corte boema di Ottokar II (1209-1278), in Almanacco del Molise, V, pp. 81-128. ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] di indossare l'abito ecclesiastico, fu invece la decisione di dedicarsi agli studi legali e di intraprendere la professione di notaio, che non aveva precedenti in famiglia. Questa circostanza nocque, anzi, al C. che, dopo aver conseguito presso l ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] egli possedeva nelle zone di Pugnano, Lugnano e Rigoli. Risale al 31 dic. 1297 il suo testamento, dettato presso il notaio Guido Rustichelli.
Con esso Gallo nominava Mercato del fu Albertino, converso dell'Opera di S. Maria, usufruttuario di tutti i ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] . Non è riconducibile a fonti attendibili la notizia circa un terzo matrimonio, con Lucrezia Ceffini. In seguito alla nomina di notaio dei Signori ottenuta dal fratello Bartolomeo (1507), il G. venne nominato nel Consiglio maggiore (30 apr. 1508) e ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Oratio in funere Hieronymi Turriani Veronensis (Venetiis s.d., ma 1506), recitata da lui stesso a Padova. Eletto alla carica di notaio nella sua città, risiedette per circa tre anni a Olivè, presso Verona, ed ebbe modo di conoscere G. Fracastoro.
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] a quelli di Nettario (igumeno del monastero casulano dal 1219 al 1235), di Giovanni Grasso (allievo di Nettario, nonché notaio imperiale) e di Nicola da Otranto, figlio di Giovanni Grasso, che costituirono un gruppo molto compatto di scrittori in ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] né in altri documenti F. viene fregiato di alcun titolo. Sicuramente, invece, suo fratello Giovanni abbracciò la professione di notaio, come attesta un atto privato fiorentino che lo registra come tale già nell'anno 1339.
Di certo F. partecipò alla ...
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RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] 80, 1978, pp. 1-45), in cui, tra gli inventari di libri citati in testamenti genovesi, compare quello del notaio Ruggero di Palermo datato 4 novembre 1256. Tra libri di argomento genericamente religioso (c'è anche Gioacchino da Fiore) compare liber ...
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STEFANO PROTONOTARO
CCorrado Calenda
Persino il nome di questo rimatore è di problematico accertamento. Intanto parrebbe che esso vada rettificato in "di Protonotaro": non un cognome o una qualifica [...] di necessità che la sua attività poetica si trovi a cader fuori del periodo federiciano (tra l'altro l'insegnamento del Notaio è ancora vicinissimo)" (Poeti del Duecento, 1960, I, p. 129). Il cognome Pronto ricavabile dalla rubrica di V potrebbe ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] e che nel 1510 sarà di Galeazzo.
La prima notizia sicura risale al 21 sett. 1461, quando il C., alla presenza del notaio Pietro Ferrillo, promette di accompagnare il padre in Sicilia e di non allontanarsi dall'isola senza la sua autorizzazione. Dal ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...