ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] 1434) e il vicentino Belpetro Manelmi, ed ebbe esito positivo nel febbraio, grazie anche all'intervento di Flavio Biondo notaio di Camera e segretario apostolico, inviato da Eugenio IV a Venezia proprio per favorire tale ingaggio. L'11 aprile il ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] colloqui politici. D'accordo con lui, nel 1206 inviò in Terra di Lavoro e in Puglia uno degli uomini più fidati, il notaio Filippo, come conciliatore. Da parte sua D., in seguito agli accordi con il pontefice, nel novembre dello stesso anno si recò a ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] Francesi.
Ricevute le commissioni l'11 settembre, due giorni dopo il D. era già a Milano, accompagnato dal notaio udinese Bernardino Fabrizio, cui si deve un'interessante descrizione storico-artistica dei paesi attraversati; da Genova il veneziano ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] [...] celebrandas" (Matteo d'Afflitto, In utriusque Siciliae Neapolisque sanctiones [...], Venetiis 1588, p. 136vb). Ancora il notaio Riccardo, all'anno 1234, annotava che "mense ianuario, apud Messanam, ipse imperator regens curiam generalem", oltre ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] alla casa Medici: Niccolò Michelozzi, segretario personale di Lorenzo il Magnifico, e lo stesso G., che oltretutto non era notaio e la cui posizione fu legalizzata con l'iscrizione a sanatoria nell'arte dei giudici e notai. Nell'ambito della ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] . Notai erano infatti almeno tre degli zii e lo stesso fratello, che portava il nome del nonno e che era diventato notaio nel 1367. Si deve inoltre ricordare che sia uno zio, Giacomo, sia il nonno Fantuzzo avevano acquistato una notevole preparazione ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] e per opera del G., che nel gennaio del 1398, quando la situazione sembrava del tutto favorevole, acquisì in deposito dal notaio bolognese Giovanni Monterenzoli 4454 ducati.
Il 14 sett. 1398 il G., Nanne e Nicolò di Simone sciolsero la loro società ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] accanto a nuovi giudici, vi operavano anche giudici provati e notai esperti, come Andrea di Capua, Niccolò di Trani e il notaio Giacomo di Tocco, i quali potevano ancora basarsi sull'esperienza fatta ai tempi di Federico II.
Sotto la presidenza del G ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] IX ruppe gli indugi e il 6 agosto 1238 inviò in Lombardia il legato Gregorio da Montelongo, un suddiacono e notaio papale avvezzo al mestiere delle armi e abile stratega. Questi si stabilì a Milano e assunse il comando della Lega, promuovendo ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] ed il 18 novembre, "sulla spiaggia di Tunisi, nella contrada di Cartagine, sotto la tenda del re" - come annota scrupolosamente il notaio Rolandino di San Donato, che rogò l'atto relativo -, in nome e in rappresentanza del Comune di Genova ratificò e ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...