GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] Guasparre de Peroscia" (quest'ultimo, pare, notaio).
Secondo una vecchia ipotesi di Adamo Rossi, G. sarebbe stato di origini basse. In realtà, per quel poco che si conosce di lui oltre a quello che si ricava dalla cronaca, risulta proprietario della ...
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CAPILUPI, Bertolino
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una famiglia di antiche tradizioni notarili originaria della Marca trevigiana, ma residente a Mantova, dove nacque verso il 1340 da Guglielmo "de Codelupis" [...] partir da questa data egli risulta al servizio di Guido Gonzaga, signore di Mantova (1360-1369), non soltanto in qualità di notaio ma anche come diplomatico.
Per incarico di Guido nel maggio del 1369 si recò a Bologna per chiedere al cardinal legato ...
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Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] uno dei tre grandi storici del Trecento.
Vita
Notaio, nel 1296 entrò nel pubblico consiglio della sua città, e da allora ebbe molti incarichi politici. Fece parte, probabilmente fra il 1302 e il 1303, d'una legazione padovana a Bonifazio VIII. Fu ...
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Cronista (n. Asti 1250 - m. 1326 circa), autore del Memoriale de gestis civium Astensium (dal 1260), fonte importante per l'attendibilità delle notizie, offerte d'altra parte con notevole icasticità. Vi [...] si trova una delle più preziose testimonianze del primo giubileo. Un Ventura Secundino, notaio, astigiano, vi aggiunse una Cronaca dal 1419 al 1457. ...
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BERENGO, Carlo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, attorno al 1535, da Gregorio e da Elena Frigero. Non era nobile (il ramo patrizio dei Berengo si era estinto qualche secolo prima), ma apparteneva [...] alla cittadinanza "originaria ". Entrò nella carriera burocratica, divenendo notaio ducale. Nel triennio 1563-66 ebbe il suo primo incarico importante: fu segretario dell'ambasciatore veneziano presso il duca di Savoia, Giovanni Correr. Tornato a ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] fiorentino i corsi legali necessari per conseguire il titolo di notaio, col quale verosimilmente entrò nella cancelleria della Repubblica. E la sua posteriore amicizia con il poeta savonaroliano Girolamo Benivieni potrebbe indicare un qualche ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] a esercitare la professione notarile, alla quale si era preparato studiando alla scuola di Bernardo Nuti. Più che a fare il notaio pensava però ad avviarsi a una carriera pubblica, a coltivare amicizie utili e a guadagnarsi la protezione del Medici e ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e dinastiche. Il padre aveva esercitato la professione di notaio e dopo una notevole eredità si era dedicato all'agricoltura. A diciassette anni il D. aveva frequentato per pochi mesi l'Accademia navale di Livorno: non reggendo alla disciplina, si ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] il 27 febbr. 1735, allorché fu scelto come ballottino dal doge Carlo Ruzzini, diventando poi notaio ducale. Il 5 febbr. 1737 fu nominato notaio "estraordinario" della Cancelleria ducale. Dal 1741 al 1743 fu a Palmanova al fianco del provveditore ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] Historia volgare, in due libri, attinente a Vigevano e già compiuta nel 1555; di un Dialogo tra Francesco Scipione Dal Pozzo, notaio e fratello del D., e Gaudenzio Merula, letterato ed insegnante a Vigevano, con il quale il D. intrattenne rapporti di ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...